Timo Glock, ex pilota di Formula 1 e attuale ufficiale di BMW, desidera che il DTM si concentri principalmente in Germania in questa stagione, lasciando perdere gli appuntamenti esteri. Al momento, la serie dovrebbe ripartire l’11 luglio al Norisring.
La proposta di Timo Glock
Il DTM non ha ancora svolto nessun test: quelli di Monza erano inizialmente stati spostati all’Hockenheim, ma la pandemia di Coronavirus aveva raggiunto anche la Germania, di fatto bloccando tutto. Era stato poi pubblicato un nuovo calendario per la stagione 2020, ma ci sono ancora tanti dubbi su dove poter correre. Glock, che ricordiamo aver vinto cinque gare con BMW dal 2013, ritiene che la soluzione sia di concentrare le gare solamente in Germania. «Sarebbe un’opzione» ha detto. «Abbiamo delle ottime piste e il DTM è nato e si sviluppato nel mercato tedesco. Abbiamo davvero abbastanza piste come Lausitzring, Oschersleben, Hockenheim e Nürburgring, e abbiamo alcuni tracciati di prova che si possono sicuramente usare un giorno. Dal punto di vista dei costi sempre più grandi, sarebbe più economico che correre una stagione normale».
I dubbi del calendario 2020
Come avevamo accennato, il DTM ha alcune forte incognite: per primo proprio il Norisring, che senza gli appassionati negli spalti per via della possibile gara a porte chiuse non è in grado di sostenersi finanziariamente. Ci sono anche due round senza una meta disponibile (1-2 agosto e 3-4 ottobre) e Zolder potrebbe saltare a causa delle restrizioni attuate dal Belgio. Infine, anche il Sachsenring ha rifiutato un possibile approdo del campionato in questo 2020.