Con una gara di anticipo, già assegnati 5 titoli italiani
Casazza (Bg) – Cinque titoli assegnati con una gara di anticipo. Questo ha reso la quarta tappa del Campionato Under 23 e Senior ancora più emozionante ed avvincente, dopo la paura per la tanta pioggia caduta venerdì e sabato pomeriggio. Le speciali non si sono rovinate, anzi se possibile hanno regalato ancora più spettacolo, grazie ad un tracciato fantastico, preparato dal Moto Club Bergamo – Scuderia Casazza, sezione locale – e dalle altre sezioni: Norelli, Val di Scalve, Orobie e Ponteranica che hanno allestito una gara davvero indimenticabile con la bellezza di 130 persone coinvolte, prima e durante.
Indimenticabile anche per i nove apripista di altissimo livello che hanno preceduto i 251 iscritti nella penultima tappa tricolore: calibri come Belometti, Rinaldi, Oldrati, Belotti e altri ancora, si sono divertiti a saggiare questo percorso davvero di ottimo livello. I cinque titoli assegnati con una gara di anticipo erano previsti – per la verità quattro su cinque – e sono andati nell’ordine a Roberto Rota (Gas Gas), campione italiano 2009 della 250 Senior, a Maurizio Magherin, (KTM) tricolore nella 250 4T Senior, e a Maurizio Facchin, (HM Honda) vincitore annunciato, nonostante ancora qualche dolore dopo l’incidente all’Europeo, nella 500 4T. Per quanto riguarda la Under invece i primi due titoli dell’anno vanno a Luca Bertolotti, (Husqvarna), 250, e a Edoardo D’Ambrosio (KTM), unica 4T. Fuorigioco Juri Simoncini per una caduta che ha peggiorato lo stato della sua mano, già malandata, e che lo ha costretto al ritiro già nel primo giro. Per la cronaca il vincitore assoluto della giornata è stato il neo campione italiano, Roberto Rota, tra i Senior, e Jonathan Manzi invece per gli Under.
Per l’assegnazione degli altri titoli ci vorrà ora l’ultima prova di Cortemilia Cn), prevista il 6 settembre, e quindi dopo le vacanze estive.
CAMPIONATO ITALIANO SENIOR (nati dal’85 al ’76)
CLASSE 125 2T: E’ Manuel Pievani (KTM) il vincitore della classe ma veramente di un soffio visto che soli 14
centesimi lo separano dal secondo, Alessandro Rizza (Suzuki). Un distacco microscopico che anche nella classifica di Campionato si traduce in soli dieci punti di differenza. Tutto da decidere nella quinta ed ultima tappa. Terza posizione per Mattia Calegari (KTM) che si impone per poco più di due secondi su Alessio Polidori (KTM), quarto, che resta comunque terzo nel tricolore.
CLASSE 250 2T: Roberto Rota si aggiudica la vittoria assoluta – oltre al titolo italiano – battendo Davide Camisani Calzolari (HM Honda) e Thomas Gianotti (KL Kawasaki). “Sono contentissimo – diceva al traguardo Rota, che scopriva solo in quel momento di essere campione italiano con una gara di anticipo – non è stata una gara facile ma è stata bellissima. Devo davvero fare i complimenti al moto club perchè i suoi ragazzi hanno allestito due prove speciali fantastiche. Mi sono proprio divertito”.
CLASSE 250 4T: Altro titolo e ulteriore vittoria per Maurizio Magherini (KTM) che batte Stefano Caffaratti (KL
Kawasaki) che riesce a precedere Luca Vecchi (KL Kawasaki). Magherini conquista il titolo, al termine di una gara… “per niente facile, anzi, un po’ di tensione all’inizio e poi il tracciato abbastanza impegnativo hanno richiesto concentrazione, ma per fortuna è andato tutto bene” sospirava al traguardo il pilota. Nella classifica tricolore alle spalle del “Maghe” resta Alberti ma ora solo due punti lo separano da Vecchi.
CLASSE 450 4T: Mentre Giovanni Gritti disputa una gara appannata Luca Politanò (Suzuki) si porta a casa il
successo battendo con un buon margine Lorenzo Alvisi (Husqvarna) e Paolo Cagnoni (Beta). Fuori gioco Simoncini che riesce a conservare comunque la sua terza piazza tricolore, mentre Politanò scavalca Gritti e si porta in testa. Per Politanò si tratta della seconda vittoria assoluta stagionale.
CLASSE 500 4T: Confermato il titolo tricolore per Maurizio Facchin, che per una scommessa a fine gara deve anche sottoporsi ad un impietoso taglio di capelli, al secondo posto chiude Davide Dall’Ava (Sherco) e la terza posizione va a Glauco Ciarpaglini (KTM) con i distacchi che si misurano tutti su una buona manciata di secondi. Nella classifica di Campionato deciso il vincitore 2009, ora si guarda alle posizioni d’onore con Ciarpaglini che agguanta la seconda posizione staccato di otto lunghezze da Malatesta, solo ottavo nella tappa bergamasca. Tra le vittorie di squadra spicca la vittoria del moto club Sebino (Pievani, Bignoli, Politanò, Casartelli) che si impone sul Trial Fornaroli (Rizza, Lenzi, Alvisi, Minucci) e il Valdibure Pistoiese (Paoletti, Magherini, Malatesta, Bacci). Nei team indipendenti vittoria di Enduro Team Treviza (Vignola, Facchin, Comotti).
CAMPIONATO ITALIANO UNDER 23 (Cadetti nati dal’95 al ’91 -Junior nati dal ’90 al ‘86)
CLASSE 125 2T Junior: Jonathan Manzi (Husqvarna) prosegue la sua serie positiva dopo le due vittorie nel
Mondiale, nella Youth Cup, e le due del campionato, e si impone nella sua classe battendo e confermando la classifica tricolore visto che alle sue spalle chiudono rispettivamente il secondo, Luca Marcotulli (KTM) e il terzo Massimo Mangini (Husqvarna). Ci vorrà l’ultima tappa di Cortemilia per decidere il titolo che ancora si possono giocare Manzi e Marcotulli separati nella classifica assoluta da 14 punti complessivi.
CLASSE 250 2T Junior: Mentre a Luca Bertolotti basta la quarta posizione per conquistare il titolo,
matematicamente, anche per il suo numero di vittorie, è Alberto Serra (HM Honda) che vince la quarta tappa per la sua classe battendo nell’ordine Mattia Cargnel (KTM) di otto secondi – per la seconda volta secondo quest’anno – e Vittorio Conforti (Husqvarna). Prima vittoria di stagione per Serra, mentre Conforti scalza dalla seconda posizione Balboni, solo quinto al traguardo, e ora sono 3 le lunghezze di differenza.
CLASSE UNICA 4T: Edoardo D’Ambrosio è primo nella gara bergamasca e lo è anche nel Campionato, emozionato sul traguardo dove dichiara un leggero stato di tensione alla partenza, nella mattinata, visto il titolo imminente. Batte Alessandro Esposto (HM Honda) sorprendente secondo, mentre la terza posizione va a Diego Nicoletti (Beta) alla sua migliore prestazione della stagione. Fossati, quarto al traguardo soffia la seconda piazza assoluta, per un solo punto, a Mattia Traversi, solo settimo a fine gara.
CLASSE 125 2T Cadetti: Nonostante Tommaso Mozzoni (TM) riesca a strappare il miglior tempo nel cross test è Nicolò Mori (KTM) che si porta a casa la vittoria, la prima della stagione, e Mozzoni guadagna la seconda posizione davanti a Tommaso Montanari (KTM Romanelli). Due penalità di 30 secondi – per taglio di percorso – “sballano” la classifica e Guido Conforti e Umberto Boffa scendono rispettivamente alla quarta e quinta posizione.
CLASSE 125 4T Cadetti: Rientro vincente – dopo lo stop per infortunio – per Luigi Maule (HM) che alla sua seconda gara del 2009 si ripete e vince, per la seconda volta, portandosi in quarta posizione in classifica tricolore anche se non potrà aspirare più alla vittoria. Potrà però insidiare la terza piazza assoluta di Simone Poloni (HM) terzo a Casazza alle spalle del siciliano Antonino Arcuri (Fantic) saldamente in seconda posizione assoluta, alle spalle di Nicolas Segnacasi (Fantic) solo quarto.
CLASSE 50 2T Cadetti: Matteo Bresolin (HM) sigla il suo secondo successo stagionale vincendo a Casazza per poco più di 2 decimi su Salvatore Giammona (Beta) secondo, letteralmente scatenato, al punto da lasciare a Nicolas Pellegrinelli (HM) la sola terza piazza. L’ultima gara sarà davvero emozionante visto che i primi tre “giovanotti” sono separati da pochissimi punti: tre punti di vantaggio per Nicolas su Giammona e cinque su Bresolin.
LADIES: La campionessa Anna Sappino (KTM) si aggiudica ancora una vittoria, la seconda quest’anno e si impone su Maria Teresa Belgiovine (KTM) seconda con un discreto distacco. Brava, terza al traguardo, la giovanissima Alexa Ori (Beta) che conquista il suo primo punteggio nel tricolore. La squadra migliore a Casazza è l’Intimiano Noseda (Manzi, Marcotulli, Balboni, Mori) che lascia al secondo posto il Treviglio (Poloni, Bertolini, Pellegrinelli, Bresolin) e il Trial Fornaroli (Bertolotti,Traversi, Fossati, Maule), mentre nei team indipendenti è l’Enduro Team Treviza (Poloni, Bertolini, Pellegrinelli, Bresolin) il migliore davanti a Mucci Racing (Manzi, Bertolotti, Mangini, Guido Conforti) e HM TRS (Fossati, Maule, Trainini, Bruschi).
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