Clamoroso: Penske ha comprato l’Indianapolis Motor Speedway e la IndyCar

Una clamorosa notizia arriva in quest’ultima ora dagli Stati Uniti d’America: la Penske Entertainment Corp., società a cui a capo c’è Jay Penske (il figlio di Roger), ha acquisito l’Indianapolis Motor Speedway e la IndyCar Series.

Penske compra l’IndyCar!

La filiale della Penske Corporation ha annunciato oggi l’acquisto del catino più celebre al mondo, dopo ben 74 anni di proprietà della famiglia Hulman. «Il Consiglio d’Amministrazione della Hulman & Company ha annunciato la vendita della società e di alcune filiali, tra cui l’Indianapolis Motor Speedway, NTT IndyCar Series e Indianapolis Speedway Productions (IMS Productions), a Penske Entertainment Corp., una consociata di Penske Corporation» recita un breve comunicato. Un vero e proprio terremoto nella serie americana, dove Penske è presente con la propria squadra e con ben tre vetture, con le recenti vittorie di Josef Newgarden nella classifica piloti e di Simon Pagenaud alla 500 Miglia di Indianapolis. Da capire che piega prenderà questa notizia per il futuro prossimo, sia dell’impianto che della IndyCar.

Indianapolis: la fine dell’era Hulman

Anton “Tony” Hulman acquistò l’ovale nel 1945 da Eddie Rickenbacker, per una modica cifra di 750.000 dollari dell’epoca. Dopo la ripresa delle attività nel 1946 a causa della Seconda Guerra Mondiale, la struttura prosperò sotto la guida dell’imprenditore, che morì poi nel 1977. Con l’arrivo degli anni ’90, Indianapolis iniziò a ospitare anche la NASCAR e Tony George, nipote di Hulman, creò la Indy Racing League, che sconvolse il panorama sportivo statunitense e la Formula CART; i due campionati si fusero poi nel 2008 e la serie ha riacquistato un certo rilievo in questi ultimi anni.