CIV 2010: da domani esordio a Vallelunga
Dopo Superbike e MotoGP è la volta del CIV – Campionato Italiano Velocità, la massima espressione del motociclismo nazionale. Con dodici titoli conquistati nelle otto passate edizioni, e monopolio assoluto delle griglie di partenza 2010, Yamaha è sempre più regina del CIV: il titolo si assegnerà dopo sette round che si svolgeranno sui tracciati internazionali più prestigiosi d’Italia (Vallelunga, Monza, Mugello, Misano e Imola). Massiccia la copertura media prevista: le gare saranno trasmesse in diretta integrale sia da Sportitalia che da Nuvolari.
Negli anni eroici del motociclismo il campionato italiano era frequentato da campionissimi come Agostini, Hailwood, Reid, Villa, Pasolini. All’epoca il Motomondiale disputava solo pochi GP, tutti concentrati in Europa e l’attività nazionale era completamento naturale della stagione agonistica. Nell’era della moto globale gli spazi si erano ristretti ma, nel 2001, il CIV è rinato e a partire dal 2009, ormai riconquistata una dimensione internazionale, è passato sotto la gestione diretta dalla Federmoto. Yamaha Motor Italia ha sin da subito creduto nei valori tecnici, spettacolari e di formativi del CIV. In otto edizioni (2001-2009) le squadre satellite di Yamaha Motor Italia hanno conquistato dodici volte il campionato nazionale: sette volte in Supersport, tre volte nella Stock 1000, una nella Stock 600 ed una in Superbike. Nessun’altra marca di moto, in anni recenti, vanta risultati simili: il dominio più eclatante è quello nella categoria Supersport con sette titoli vinti in otto anni.
Yamaha parteciperà alla nona edizione con le moto che nel 2009 hanno dominato l’intera scena agonistica internazionale: YZF-R6 campione del Mondo Supersport 2009 con l’inglese Cal Crutchlow, YZF-R1 trionfatrice assoluta nel Mondiale Superbike 2009 con lo statunitense Ben Spies. Prima ancora del via dell’edizione 2010, inoltre, Yamaha ha già vinto marcando una netta supremazia numerica nella griglia di partenza delle quattro categorie 4T.
Al CIV 2010 sono iscritti circa 120 piloti il 55% dei quali utilizzeranno moto Yamaha. Una percentuale impressionante considerando che sono in pista praticamente tutti i principali costruttori mondiali e che Yamaha non è impegnata nella 125GP a due tempi. Con YZF-R6 Yamaha vanta il monopolio nella Stock 600 (under 25) con l’80% della griglia. In Supersport correranno con Yamaha il 60% dei partecipanti.
Il testimonial ideale del vasto schieramento Yamaha nelle varie categorie è Ferruccio Lamborghini, 18enne bolognese che dopo aver mosso i primi passi in pista con la 125 è approdato nella Stock 600 con Yamaha sfiorando il titolo. Nel 2010 compie il grande salto nella Supersport, già assaggiata nella finale dell’eurovelocità 2009 realizzando una fantastica pole. Nipote del fondatore della gloriosa marca d’auto, Lamborghini verrà gestito dalla Media Action Pro Race, “Supported Team” di Yamaha Motor Italia. Punta al titolo Supersport anche Alessio Velini, 31enne umbro che avrà il supporto ufficiale di Dunlop.
Bresciano, 17 anni, Stefano Casalotti si è fatto conoscere vincendo la Yamaha R6 Metzler Cup ottenendo la possibilità di mostrare il suo talento nel CIV Stock 600, la serie under 25 introdotta nella passata stagione. Casalotti, coi colori della Media Action Pro Race, punterà a bissare il titolo Yamaha già conquistato da Andrea Boscoscuro. Nell’apertissima Stock 1000 Yamaha si affida, tra gli altri, a Riccardo Della Ceca (23 anni, Team Rosso e Nero) e a Gino Salvatore (Team Trasimeno). Nella top class Superbike sarà da seguire con particolare interesse Enrico Pasini (28 anni, Team Bike Service) che è stato tra i protagonisti della R1 Leovince Cup 2009.
L’edizione 2010 del CIV verrà trasmessa in diretta da Sportitalia (satellite e digitale terrestre) e dalla tv satellitare Nuvolari. Il campionato avrà un’ampia copertura media sui quotidiani, sulla stampa specializzata e su Internet. Il sito web ufficiale è: www.civ.tv
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