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CIR | Targa Florio 2020 condizionata dalla pioggia, ma il trionfo è di Crugnola e Ometto

La Targa Florio 2020 è stata decisa dalla pioggia, che alla fine della giornata di gara odierna ha determinato l’annullamento delle ultime due prove speciali, svolte in trasferimento. La 104esima edizione della cursa quindi manda a referto sette prove speciali sulle nove previste, ma tanto basta per poter decretare i vincitori del quarto round del Campionato Italiano Rally 2020, ovvero Andrea Crugnola e Pietro Ometto.

Crugnola ed Ometto più forti della pioggia

L’equipaggio sulla Citroen C3 R5 di FPF Sport infatti ha dimostrato dalla prima alla – diciamo – ultima PS un ritmo implacabile, dominando la classifica dopo ogni prova speciale e conquistando anche cinque scratch su sette. Il maltempo che è esploso prima dell’ultimo giro, del quale si è riusciti a disputare solo una speciale sulle tre che avrebbero concluso il programma, ha trasfigurato lo stato degli asfalti della Targa e della Scillato-Polizzi, rendendo estremamente rischioso disputare queste due PS, anche considerando il tipo di assetto e di gomme previste per la gara nel migliore dei scenari. La Targa Florio 2020 è stata caratterizzata in generale comunque da un meteo incerto e da un cemento reso umido dalla pioggia, ma come abbiamo detto il binomio Crugnola-Ometto e C3 R5 ha domato al meglio la gara, vincendo ‘a cursa per la prima volta in carriera e bissando le vittorie ottenute nel CIR di quest’anno in Gara 2 del Roma Capitale e al Rally Il Ciocco: ricordiamo inoltre che il primo test svolto dall’equipaggio ad inizio stagione sulla vettura con cui hanno debuttato quest’anno è stato proprio su asfalti bagnati. Tutto torna.

Il podio della Targa Florio 2020

La lotta per il podio è stata comunque accesa, in particolare per le piazze d’onore. Questa battaglia ha coinvolto in particolare Giandomenico Basso e Lorenzo Granai sulla Volkswagen Polo GTI R5 da una parte e Stefano Albertini con Danilo Fappani sulla Škoda Fabia Rally2 Evo dall’altra: entrambi sempre molto vicini ai leader della Targa ma impegnati a contendersi il secondo posto, scambiandoselo quasi continuamente. Alla fine i bicampioni CIWRC conquistano il miglior tempo nella PS4 e il piazzamento alle spalle di Crugnola, con 13,1 secondi di ritardo e 4 tondi da Basso e Granai, scivolati terzi proprio nell’ultima prova speciale di oggi in questa quadriglia continua con Albertini e Fappani. Questi ultimi ottengono anche il primo posto nel CIR Asfalto, mentre il già campione CIR 2019 nella classifica piloti di quest’anno resta sulla vetta, ma con soli quattro punti di vantaggio su Crugnola (poi ci sarebbe anche il discorso dei punteggi da scartare, ma si vedrà a fine campionato).

Targa Florio 2020: la top ten finale

Quarto posto e secondo nella categoria Asfalto per Marco Pollara e Daniele Mangiarotti sulla Fabia Rally2 Evo, con il pilota siculo reduce dai buoni risultati ottenuti nello Junior WRC al recente Rally Estonia, e a una ventina di secondi dal podio. Quinto la colonna della Targa Florio, il veterano delle Madonie nonché nativo di uno dei luoghi iconici della cursa quale è Cerda, ovvero Salvatore Totò Riolo, con alle note Maurizio Marin sulla Fabia R5. Il siculo ha avuto qualche problema con il rilevamento dei tempi ma centra alla fine la top five, il terzo posto nel CIR Asfalto e pure lo scratch nella PS7.

Il resto della top ten assoluta della Targa 2020 vede al sesto posto la Polo R5 di Marco Signor con Francesco Pezzoli, seguiti da una interessante prestazione del neoacquisto nel vivaio di ACI Team Italia, ovvero Alessio Profeta, pilota di casa sulla Fabia R5 che con Sergio Raccuia ottiene anche il secondo miglior tempo nella settima prova speciale. Ottavi Alessandro Re e Marco Menchini su Polo R5, noni Tommaso Ciuffi e Nicolò Gonella su Fabia R5, solitamente a loro agio nella pioggia ma che pagano un errore proprio nell’ultima prova che fa perdere loro due posizioni nella classifica, spianando la strada agli avversari. Dopo la PS7 perdono rispettivamente una posizione anche Giacomo Scattolon, Fabia R5, ed Antonio Rusce, su Citroen C3 R5, che escono dalla top ten ed aprono la risalita di Ivan Ferrarotti e Fabio Grimaldi sulla Skoda R5, che guadagnano due posizioni e si installano al decimo posto assoluto.

Targa Florio 2020: le altre categorie

La granitica coppia Paolo Andreucci ed Anna Andreussi conquistano in maniera incontrastabile con la Peugeot 208 Rally4 la vetta tra le Due Ruote Motrici, seguiti ancora una volta come al Ciocco da Daniele Campanaro ed Irene Porcu, sulla Ford Fiesta Rally4. Terzo Alessandro Casella con Rosario Siragusano su 208 R2, che bissano però il primo posto già ottenuto nel precedente appuntamento del Peugeot Competition 208 Rally Cup Top 2020.

Per la prima volta quest’anno, dopo essersi avvicinato nelle altre uscite, Giorgio Cogni con Gabriele Zanni vince una tappa del CIR Junior, sovvertendo la vetta della classifica proprio nella PS7, prima della quale in vetta tra i giovani sulla Fiesta Rally4 c’era Mattia Vita, scivolato secondo e beffato proprio nel giorno del suo compleanno (a proposito: auguri). Il figlio d’arte (suo padre conquistò la Targa nel 2001) torna a casa comunque con una bellissima prestazione – senza nulla togliere ovviamente all’ottimo Cogni – con ben cinque scratch nella categoria Junior. Nella classe R1 del CIR nuova affermazione per Simone Goldoni ed Eric Macori sulla Suzuki Swift Sport Hybrid.

Pioggia (è il caso di dirlo) di ritiri nel Suzuki Rally Cup, con soli tre equipaggi su otto arrivati al traguardo. Approfondiremo a parte il discorso sul monomarca, ma intanto vi anticipiamo che vince questo appuntamento siciliano Nicola Schileo. Per quanto riguarda infine la Coppa di Zona, l’ottava zona per la precisione, sulla vetta del format ACI Sport troviamo Roberto Lombardo con Andrea Domenico Spanò, equipaggio che vince la Targa Florio a bordo della Peugeot 207 S2000. 

Targa Florio 2020, classifica finale

1. Crugnola-Ometto (Citroen C3 R5) in 37’34.3;

2. Albertini-Fappani (Skoda Fabia) a 13.1;

3. Basso-Granai (Volkswagen Polo Gti) a 17.1;

4. Pollara-Mangiarotti (Skoda Fabia) a 36.1;

5. Riolo-Marin (Skoda Fabia) a 41.6;

6. Signor-Pezzoli (Volkswagen Polo Gti) a 48.9;

7. Profeta-Raccuia (Skoda Fabia) a 52.1;

8. Re-Menchini (Volkswagen Polo Gti) a 54.6;

9. Ciuffi-Gonella (Skoda Fabia) a 55.8;

10. Ferrarotti-Grimaldi (Skoda Fabia) a 1’36.8.

CIR 2020, classifica dopo la Targa Florio

1. Basso Giandomenico (VW Polo GTI R5) 49 pt;

2. Crugnola Andrea (Citroen C3 R5) 45 pt;

3. Michelini Rudy (VW Polo GTI R5) 24pt;

4. Re Alessandro (VW Polo GTI R5) 25 pt;

5. Albertini (Skoda Fabia R5) 22 pt.

CIR 2020, le altre classifiche aggiornate

-CIR Asfalto: 1.Re 40 pt; 2. Michelini e Signor 36 pt; 4. Albertini 30 pt; 5. Rusce 26 pt.

-CIR Junior: Mazzocchi 49 pt Cogni 48 pt ; Rosso 41 pt; Vita 40 pt; Bormolini 23 pt; Pederzani 18 pt

-CIR Due Ruote Motrici: 1. Casella 38 punti; Campanaro 36; 3. Nicelli 31; 4. Andreucci 30; 5. Lucchesi 26.

-CIR Costruttori: Volkswagen 77 punti; 2. Citroen 76; 3. Skoda 49; 4. Hyundai 16.

Crediti Immagine di Copertina: ACI Sport

Luca Santoro:
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