CIR | Andrea Crugnola con Citroen nel campionato 2020? Il punto sull’indiscrezione
Abbiamo sentito i diretti interessati
C’è una voce che circola ultimamente e che riguarderebbe i nuovi equilibri di Citroen nel Campionato Italiano Rally, se il suo impegno verrà confermato in qualità di team con un equipaggio ufficiale anche nel 2020.
Questa voce (che secondo i ben informati dovrebbe essere un segreto di Pulcinella, ma notare l’uso del condizionale) dice che Andrea Crugnola potrebbe correre con la Citroen C3 R5 nel CIR 2020. L’indiscrezione che riguarda il bicampione Asfalto nel Tricolore Rally e fresco vicecampione assoluto nel nostro massimo campionato, come abbiamo accennato, è uno spiffero che soffia da qualche tempo e che sta acquistando forza mano a mano che ci avviciniamo all’inizio della prossima stagione.
Il commento di Andrea Crugnola: “Valuterò le opzioni”
Nel dubbio, abbiamo contattato lo stesso Crugnola, che ricordiamo è reduce da una annata molto positiva nel CIR da privato con le insegne di HK Racing, alla guida assieme al navigatore Pietro Ometto sia della Skoda Fabia R5 che della Volkswagen Polo GTI R5, che ha dato al varesino non poche soddisfazioni come lui stesso ci ha recentemente rivelato in una intervista (dove ha proferito testuali parole: «Mi auguro di poter dare continuità al lavoro svolto quest’anno, forte di dati e conoscenze consolidati»).
Interpellato da noi in merito ad un ipotetico ingaggio in Citroen con un programma ufficiale, Crugnola – che al momento si trova all’estero, e tornerà in Italia a gennaio – ci ha riferito che una volta rientrato nei nostri confini valuterà le «opzioni sul tavolo». «Al momento non c’è nulla di certo – afferma il pilota – anche perché il Campionato è finito l’altro ieri, poi c’è stato in mezzo Monza [si riferisce all’esperienza fortunata del Monza Rally Show di quest’anno, da lui letteralmente dominato, ndr], e al momento non ho avuto nessuna offerta concreta. A gennaio, quando torno, vedremo».
Cosa dicono in merito Rossetti e fonti di Citroen
Ovviamente abbiamo voluto sentire anche Luca Rossetti, che assieme ad Eleonora Mori ha formato quest’anno l’equipaggio che ha dato corpo ed anima al programma ufficiale di Citroen nel nostro campionato rally. Il friulano afferma di non aver sentito nulla in merito e di non aver avuto comunicazioni da parte di Citroen al riguardo: ricordiamo che Rossetti ha parlato spesso, anche ai nostri microfoni, di un clima positivo e stimolante nel team e della sua volontà di proseguire con la C3 R5 anche nel 2020.
Citroen Italia, sentita da noi riguardo proprio le voci di un approccio con Crugnola, non ha rilasciato dichiarazioni né in un senso né nell’altro. Insomma, è ancora tutto un cantiere, immaginiamo. Ma perché circola questa indiscrezione sul pilota varesino, tanto è vero che qualche ben informato ritiene che la cosa possa diventare concreta? C’è la volontà di creare un po’ di scompiglio disturbando con pettegolezzi l’ambiente in Citroen, che se fossero rivisti i risultati del Tuscan Rewind potrebbe vincere la classifica costruttori del Campionato Italiano Rally 2019 (l’inchiesta è ancora in corso, ricordiamo)? Dietrologie: spesso molte voci di fine stagione vengono smentite e spazzate via all’inizio di quella successiva. Non resta che aspettare e vedere cosa ci prospetta il CIR 2020.
Crediti Immagine di Copertina: ACI Sport
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