Questa mattina, presso l’Autodromo di Vallelunga, si è tenuta la prima sessione di test per gli equipaggi della Scuderia Baldini a bordo della Ferrari 488 GT3, che vedremo in azione nella serie Endurance del Campionato Italiano Gran Turismo al via il prossimo 5-7 aprile da Monza.
Si è trattato quindi del primo impatto per Jacques Villeneuve, Giancarlo Fisichella e l’ultimo membro del team di Fabio Baldini ad essere stato ufficializzato, ovvero Stefano Gai, con la vettura che tra qualche mese utilizzeranno in gara. Da questa mattinata abbiamo una serie di video, postati dal profilo ufficiale del Campionato Italiano GT, in cui possiamo dare uno sguardo alle prime prove di ambientamento con la 488 GT3 e le prime impressioni dei piloti dai test.
Villeneuve alle prese con la Ferrari 488 GT3
In particolare, assistiamo ai consigli di Gai e Fisichella dati a Villeneuve per regolare il sedile, giacché rispetto al collega canadese i due italiani hanno una certa esperienza con le vetture GT. Il pilota romano inoltre dispensa i suoi suggerimenti riguardo la miglior regolazione del volante e e il dosaggio del piede per quanto concerne l’uso del freno. Quando si dice spirito di squadra.
Lo stesso Fisichella poi offre le sue prime impressioni sui giri effettuati in mattinata: «Siamo abbastanza contenti con i tempi», oltre a fornire un commento sui compagni di squadra con cui condivide l’abitacolo della 488 GT3, vettura che ben conosce.
La Scuderia Baldini correrà anche nella Sprint del Campionato Italiano GT?
Veniamo quindi al commento di Stefano Gai, ultimo pilota in ordine di tempo ad essere confermato dalla Scuderia Baldini per il Tricolore GT Endurance 2019. Il già campione italiano GT3 nel 2016 prosegue la sua collaborazione con il team e con il compagno di squadra Fisichella, con cui ha condiviso la stagione precedente, ma non nasconde la volontà di poter disputare un campionato completo che comprenda anche la serie Sprint («sto lavorando per pianificare assieme ai miei sponsor una stagione full, sempre con i colori della Scuderia Baldini», ha dichiarato di recente il 33enne milanese). Lo stesso Fabio Baldini ha aperto alla possibilità di schierare due vetture nell’altro format di gara, coinvolgendo i propri piloti nell’eventualità.
Gai nel video parla anche del ruolo da tutor che lui e Fisichella hanno in questi giorni nei confronti di Villeneuve, ma non esclude il fatto che anche loro possano imparare dal pilota canadese ex F1.
Infine la mattinata si è conclusa con il briefing per fare il punto tra l’equipaggio e l’ingegner Marco Bonardi, e soprattutto per fugare gli ultimi dubbi di Villeneuve, al suo primo impatto con la Ferrari 488 GT3.
In attesa dei test del pomeriggio, chiudiamo con il bilancio dei tre piloti dopo la sessione dei test mattutini sulla pista di Vallelunga: come si può sentire dal video in testa all’articolo, Villeneuve ammette di essersi divertito con la vettura su un circuito che «conosceva dai tempi della Formula 3» e, riguardo la decisione di correre con il 27, un numero di gara legato al padre Gilles, il canadese rilancia: «Preferivo il 12!», riferendosi probabilmente alla Ferrari 312 T4 #12 che Villeneuve Senior guidò nel Mondiale di F1 del 1979.