Chiusa la prima giornata del Rallye Sanremo, secondo appuntamento del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco 2022, troviamo Andrea Crugnola e Pietro Ometto in testa alla gara dopo cinque prove speciali (di cui due in notturna e l’apertura valida come Power Stage, con in palio punti bonus): la coppia sulla Citroen C3 Rally2 ha vinto quattro PS su cinque, mantenendo quasi ininterrottamente la vetta. Ma i rivali non sono rimasti a guardare e anzi, non hanno perso un metro nell’imporre la loro pressione.
Buona partenza per Crugnola, ma distacchi ridotti
I campioni CIR 2020 partono subito con il piede giusto vincendo la PS1 di Vigne di Bajardo da 2,27 km, che come abbiamo detto valeva come Power Stage, e quindi subito tre punti extra per l’equipaggio e la loro classifica di campionato. Tuttavia alle loro spalle iniziava ad agitarsi un drappello di rivali diretti racchiusi in distacchi estremamente ridotti: per capirci, dal primo posto al decimo correvano solo cinque secondi. Damiano De Tommaso e Giorgia Ascalone, su Skoda Fabia Rally2 Evo, si erano posizionati a soli sei decimi da Crugnola ed Ometto, mentre al terzo posto si instillava Giandomenico Basso con Lorenzo Granai su Hyundai i20 N Rally2, a 1,8 secondi, un solo decimo di vantaggio rispetto ai successivi Fabio Andolfi e Manuel Fenoli, altra Skoda Evo. Partenza un po’ fiacca per le due quote estere e di livello WRC presenti eccezionalmente al Sanremo, ovvero Craig Breen, nono a 4,5 secondi sulla Ford Fiesta Rally2 di M-Sport, e Mads Ostberg, ancora più indietro con il suo 14esimo posto a 7,9 secondi.
Si ritira (per ora) Mads Ostberg
Ma il pilota sulla Citroen C3 Rally2 condivisa con Patrik Barth sarà poi costretto a terminare la sua incursione sugli asfalti ligure con un po’ troppo anticipo, visto che un deficit costante di potenza della sua vettura lo ha forzato a non presentarsi per la sessione delle ultime due PS odierne in notturna: dopo la PS3 di Bignone 1 da 10,51 km, l’ultima della sua giornata, era arrivato ad accumulare ben 44 secondi di ritardo. Dovrebbe tornare in gara domani.
Il podio provvisorio del Rallye Sanremo 2022
Tornando alla cronaca odierna e alla lotta per il vertice, Crugnola ed Ometto chiudono al momento in testa dopo la PS5 di Bignone 2 con 7,6 secondi sui diretti inseguitori, ovvero Basso e Granai, autori del miglior tempo nella PS2 di Vignai 1 da 14,23 km. Ma a solo un decimo di ritardo dal duo di Hyundai Rally Team Italia si piazzano De Tommaso-Ascalone, che mantengono l’ottimo stato di forma già intravisto nel precedente appuntamento del Rally Il Ciocco.
Rallye Sanremo 2022, la top ten della prima giornata
Al quarto posto dopo le prime cinque prove speciali ritroviamo Andolfi e Fenoli a 14,6 secondi di gap dalla vetta, mentre al quinto resta stabile Breen con John Rowan, per ora a 17 secondi da Crugnola. Nella top ten troviamo poi Stefano Albertini e Danilo Fappani (Skoda Fabia Rally2 Evo), sesti a 32,6 secondi, settimo Giacomo Scattolon con Giovanni Bernacchini (Fabia Rally2 Evo) a 37 secondi, ottavo Pedro con Fulvio Florean (Volkswagen Polo GTI R5) con un distacco che inizia ad essere più alto e che segna un divario rispetto ai primi sette, ovvero quasi un minuto e cinquanta, e per la precisione con un solo decimo di vantaggio su Alessio Profeta (altra Skoda), nono. Chiude decimo Simone Miele (vettura ceca), che inizia con Eleonora Mori il suo percorso stagionale nel CIAR. Crolla di sette posizioni Tommaso Ciuffi con Nicolò Gonella, con oltre tre minuti e mezzo, la maggior parte dei quali (due minuti e 46) persi nella PS5 dopo aver colpito un muretto. Guai anche per Rudy Michelini e Michele Perna, che si ribalta con la Polo R5 (fortunatamente l’equipaggio sta bene). Luca Bottarelli invece svetta nelle Due Ruote Motrici con la Peugeot 208 Rally4.
Domani si chiude con le ultime sei prove speciali che decreteranno i campioni del Rallye Sanremo 2022: qui tutti i dettagli con gli orari.
Crediti Immagine di Copertina: ACI Sport