CI Cross Country | Trionfo Suzuki con Lorenzo Codecà al Baja Terre di Gallura
Claudio Petrucci conquista gara 2 del Suzuki Challenge
Colpo gobbo di Suzuki al Baja Terre di Gallura, secondo round valido per il Campionato Italiano Cross Country: il pluricampione Lorenzo Codecà , guidato da Matteo Lorenzi a bordo della Grand Vitara 3.6 V6 T1, si aggiudica la prova sarda, mettendo dietro di sé l’altra Suzuki di Claudio Petrucci e Paolo Manfredini (al volante del modello 1.9 DDiS Poillucci) che a loro volta conquistano la vetta della categoria T2 e nel Suzuki Challenge. Completano il podio Andrea Tomasini e Mauro Toffoli sulla Grand Vitara 3.6 V6 T1.
Codecà conferma così il successo nella precedente prova del Baja di Primavera di Pordenone, saldando così il suo primato nella classifica generale dopo aver affrontato le dieci prove galluresi che non ammettevano appello. Alle spalle degli alfieri di Emmetre Racing, oltre a Petrucci e Manfredini, da segnalare la lotta serrata per il terzo posto tra gli equipaggi Tomasini-Toffoli da una parte e Bordonaro-Bono dall’altra, con i primi che hanno la meglio per un soffio in occasione dell’ultima frazione cronometrata. Quinti Ferroni e Fiorini, sulla Grand Vitara T1, seguiti dal duo Ananasso e Cancelli. Tornando al secondo gradino del podio, Petrucci fa suo anche il monomarca Suzuki, tenendo a distanza Bordonaro-Bono e Ananasso-Cancelli con un gap siderale di oltre nove minuti. Quasi venti minuti per Lops-Marcon (decimi nella assoluta), a cui seguono Alfano-Marsiglia, campioni in carica del Suzuki Challenge. Quinto piazzamento per Luchini-Bosco che hanno dovuto fare i conti con la sfortuna e con un fuoristrada con l’idroguida letteralmente ko.
Al traguardo di Berchidda c’era anche il presidente Suzuki Italia, Massimo Nalli, estremamente soddisfatto per il risultato delle vetture della casa di Hamamatsu, che si prendono le cinque posizioni della top five del Campionato. Oltre a rivolgere i complimenti a Codecà e a Tomasini, di cui si dice fiero ed orgoglioso di averlo come pilota Suzuki, Nalli spiega che la loro presenza nella competizione è utile a migliorare le Grand Vitara, affinché si possano applicare le soluzioni tecniche che su questi terreni vengono sperimentate e far crescere nuove generazioni di piloti. «La robustezza e l’esperienza in questo campionato sono determinanti, a volte anche più delle prestazioni assolute – spiega il presidente – Le nostre Vitara, proverbiali per la loro affidabilità , performanti e supercollaudate, vincono e fanno divertire, con budget tutto sommato contenuti. Questo aiuta anche le nostre vendite, che traggono grande beneficio di immagine dal venir fuori vincenti da gare così dure».
Prossimo appuntamento tra più di un mese, all’Italian Baja che si terrà a Pordenone dal 21 al 24 giugno.
Classifica Baja Terre di Gallura 2018: 1. Codecà -Lorenzi (Suzuki Grand Vitara 3.6 V6 T1) in 1:44’47; 2. Petrucci-Manfredini (Suzuki Grand Vitara 1.9 DDiS) a 1’58; 3. Tomasini-Toffoli (Suzuki Grand Vitara 3.6 V6 T1) a 2’49; 4. Bordonaro-Bono (Suzuki Grand Vitara 1.9 DDiS) a 2’53; 5. Ferroni-Fiorini (Suzuki Proto Grand Vitara) a 6’42.
Classifica Suzuki Challenge, gara 2: 1. Petrucci – Manfredini (Poillucci Team) in 1:46’45; 2. Bordonaro – Bono (Cram Racing Team) a 55″; 3. Ananasso – Cancelli a 9’08; 3. Lops – Marcon (Collodel 4×4) a 18’02” 4. Alfano – Marsiglia (Team Ramingo 4×4) a 1:26’26; 5. Luchini – Bosco a 2:21’47; 6. Marino – Castellani (Cram Racing Team) – Tutti su Suzuki Grand Vitara 1.9 DDiS.
Classifica Suzuki Challenge dopo Baja Terre di Gallura:
Piloti: 1. Petrucci Claudio punti 109; 2. Bordonaro Alfio punti 51; 3. Ananasso Giuseppe punti 48; 4. Marino Gambazza Chinti 46; 5. Alfano Andrea punti 36; 6. Luchini Andrea punti 24.
Navigatori: 1. Manfredini Paolo punti 109; 2. Bono Marcello 51; 3. Cancelli Alessio punti 48; 4. Castellani Sandra punti 46; 5. Marsiglia Carmen punti 36; 6. Bosco Piero punti 24
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui