Budweiser Shootout: vince Busch al fotofinish

Non sono mancate le emozioni nel Budweiser Shootout, primo appuntamento della Nascar 2012, svoltosi a Daytona e che ha visto trionfare il pilota del Joe Gibbs Racing, Kyle Busch, in un avvincente testa a testa con il campione della Sprint Cup, Tony Stewart.

Emozioni, ma anche incidenti durantei 75 giri della corsa, ben tre. Il primo al nono giro, che ha visto coinvolti, tra gli altri, Juan Pablo Montoya e Jeff Gordon, con quest’ultimo nuovamente coinvolto in un contatto al 74esimo giro, proprio con il futuro vincitore della gara. Infine, alla 54esima tornata, è il poleman Martin Truex Jr. a scontrarsi con il driver del Richard Petty Motorsports, Marcos Ambrose, che riesce, comunque, ad ottenere un buon terzo posto a fine gara. Fortunatamente gli incidenti non hanno gravi conseguenze.

Come dicevamo, Busch se la vede brutta proprio al penultimo giro, il 74esimo, a causa di un contatto con la vettura di Gordon che si ribalta, percorre 300 metri, e colpisce, mettendoli fuori causa, AJ Allmendinger, Jimmie Johnson, Carl Edwards e Kurt Busch, fratello del vincitore. Kyle se la cava e riesce ad agganciare Stewart in testa, si incolla al paraurti della sua Chevrolet #14 e proprio all’ultimo rettilineo si sfila, superandolo all’esterno e battendolo per solo 13 millesimi di vantaggio, margine mai visto al Budweiser Shootout.

“Non avrei potuto fare altro per difendermi, ma mi sono comunque divertito”, è stato il commento di un entusiasta Stewart, nonostante la sconfitta di misura.

“E’ stato davvero grandioso per me, mi sono divertito. Ringrazio il team per la vettura di scorta (quella ufficiale si era daneggiata durante le libere, ndr) e per il lavoro svolto”, sono state, invece, le parole del vincitore.

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