Messe da parte le delusioni del primo Gran Premio stagionale, Valentino Rossi si dedica alle quattro ruote e lo fa a Monza nel primo appuntamento della Blancpain Endurance Series sulla Ferrari 458 Italia. Ospite d’eccezione, il Dottore conquista un 18esimo posto in una corsa che vede al via 55 piloti abituati a questa competizione.
Per il centauro di Tavullia si tratta della seconda volta al volante di una vettura tursimo. Ci aveva provato nel 2010 durante la Sei Ore di Vallelunga dove si era ritirato. In quest’occasione, invece, termina la gara e, tutto sommato, ottiene un discreto piazzamento considerata l’inesperienza “in materia”. Il tempo non ha, poi, aiutato il Dottore, così come gli altri piloti con Giove Pluvio che si è scatenato durante la giornata.
Alla fine vince la BMW Z4 GT3 di Markus Palttala, Maxime Martin e Bas Leinders del Marc VDS Racing Team davanti all’Audi R8 LMS guidata da Edward Sandstroem, Laurens Vanthoor e Marco Bonanom. Terzo posto per la Mercedes SLS AMG di Koen Wauters, Karl Wendlinger e Anthony Kumpen, mentre ai piedi del podio troviamo la Ferrari 458 GT3 del Kessel Racing con i poleman Stefano Gattuso, Davide Rigon e Daniel Zampieri.
Rossi dimostra, comunque, un buon passo durante la gara, partito decimo lotta per la nona piazza. Cede il volante all’amico Uccio Salucci che è vittima di un incidente in Prima Variante con la Lamborghini LP 520 del team Ruffier Racing e che vede l’auto perdere una quindicina di posizioni. Ripreso il comando della vettura, anche Rossi ha un contatto nelle fasi finali della gara con una BMW Z4 GT3, ma nonostante questo riesce a risalire fino al 18esimo posto.