Grande attesa per l’appuntamento di Misano del Blancpain GT Series, qui presente con la Sprint Cup. Ci si aspettava una vittoria della Mercedes, invece è arrivato un ampio successo dell’Audi con i piloti Alex Riberas e Christopher Mies. I due balzano anche in vetta al campionato, condotto da loro in solitaria.
Gara-1
In una pista potenzialmente a favore delle vetture Mercedes, nella prima corsa del week-end di Misano la vittoria è andata invece all’Audi R8 LMS di Alex Riberas e Christopher Mies. I due piloti della Belgian Audi Club Team WRT si sono portati a casa la prima vittoria della stagione, che li lancia in vetta alla classifica. Non è stato semplice per l’equipaggio Audi, soprattutto vista la rimonta nel finale di Raffaele Marciello con la Mercedes AMG GT3 dell’AKKA ASP Team. L’italo-svizzero è stato velocissimo nel suo turno di guida, ma paga la penalizzazione delle qualifiche del suo compagno di squadra Michael Meadows e del suo brutto scatto dalla quarta piazza alla partenza. Chi ha da festeggiare sono Mirko Bortolotti e Christian Elgelhart, giunti sul gradino più basso del podio dopo i problemi avuti nelle prove libere sulla loro Lamborghini Huracan per colpa di un tubo dell’olio; i due della GRT Grasser Racing Team sono risaliti quindi dalla nona posizione, precedendo sul traguardo i compagni di squadra Companc-Caldarelli e la Lexus di Siedler-Ortelli. Primi nella categoria Silver Cup Nico Bastian e Jack Manchester su Mercedes, mentre ritirati i poleman Nicolas Jamin e Denis Bulatov dopo solo cinque giri, così come Will Stevens e Dries Vanthoor.
Gara-2
Se ieri avevano colto un risultato un po’ a sorpresa visti i pronostici, Mies e Riberas hanno messo a segno un altro colpaccio con la vittoria anche in gara-2. Un incredibile poker per la casa dei quattro anelli perché, oltre al primo posto, il podio è stato completato da Stevens-Vanthoor e da Simon Gachet e Christopher Haase, oltre il 4° posto di Steijn Schothorst e Kelvin van der Linde. Una gara ad eliminazione quella di oggi: Caldarelli è stato protagonista di una foratura, così come Bortolotti e Franck Perera, quest’ultimo a seguito di un contatto con Marciello; l’italo-svizzero – che scattava dalla pole position – stava conducendo la corsa quando ha danneggiato la carrozzeria al 15° giro. La Mercedes è così rientrata ai box per le riparazioni, costringendo Meadows a rientrare lontano dalla vetta e concludendo al 10° posto finale.