Adrian Quaife-Hobbs partirà dalla pole sabato nella prima gara del weekend Auto GP di Valencia. Dopo aver conquistato la partenza al palo a Monza, il giovane britannico si è ripetuto anche sulla pista spagnola dopo una sessione che lo ha visto andare in testa dopo soli dieci minuti e poi rimanerci fino alla fine, migliorando due volte fino a un 1’23″480 che nessuno ha saputo battere. Sergey Sirotkin ci ha provato fino alla fine ma non c’è stato niente da fare: a due minuti dalla fine aveva fatto registrare il miglior primo settore in assoluto, ma il suo giro è stato comunque un 1’23″681, due decimi lontano dalla pole.
Se la prima fila di Gara 1 sarà la replica esatta di quanto visto a Monza, alle spalle del duo di testa la situazione è diversa: a completamento di un ottimo lavoro per il team SuperNova International, Victor Guerin ha fatto segnare il terzo tempo, appena quattro centesimi più veloce di Facu Regalia, quarto con la meglio classificata tra le vetture del team Campos Racing.
In un gruppo centrale molto compatto il leader di campionato Pål Varhaug ha chiuso quinto con un 1’24″107 che è a soli sei centesimi dalla terza piazza, e dividerà la terza fila con Max Snegirev: il russo del team Campos aveva fatto segnare un ottimo primo intertempo a 4′ dalla fine, ma ha poi rovinato tutto con un’uscita all’ultima curva, dirigendosi poi ai box.
Sergio Campana, disturbato da un fastidioso sovrasterzo ha chiuso la sessione in settima piazza, davanti a Chris Van der Drift che a sua volta ha dovuto vedersela ancora con gli stessi problemi ai freni avuti nelle Prove Libere. Il giovane italiano Antonio Spavone ha confermato la sua posizione nella top ten con il nono posto (1’24″674) davanti a Daniel de Jong, sfortunato perché costretto a fermarsi a metà sessione a causa di un problema a un semiasse. Il più veloce tra i nuovi arrivati è stato infine Yann Cunha con un undicesimo posto, davanti a Giuseppe Cipriani, Giancarlo Serenelli e Matteo Beretta.
Fonte: AUTOGP.ORG