La Finlandia si è aggiudicata il secondo appuntamento del WRC, sostituendo con l’Arctic Rally il round in Svezia cancellato a causa della pandemia. Prima però della gara mondiale prevista per il 26-28 febbraio, la Lapponia ha fatto da scenario per la versione della stessa competizione ma valida però per il Campionato nazionale.
Arctic Lapland Rally, il debutto di Solberg su Hyundai i20 R5
Questa versione, la cui dicitura ufficiale è Arctic Lapland Rally – mentre l’appuntamento valido per il WRC si chiamerà Arctic Rally Finland -, ha visto comunque la partecipazione di qualche equipaggio che dalla prossima settimana sarà impegnata nel Mondiale che scatterà dal Rallye di Monte Carlo. Tra gli iscritti della gara di Rovaniemi del 14-16 gennaio, in condizioni ovviamente invernali, c’erano anche piloti come Ole Christian Veiby ed Oliver Solberg, il duo che per Hyundai Motorsport correrà nel WRC2 2021: per il secondo, in particolare, questa è stata l’occasione di debuttare in una gara vera e propria a bordo della i20 R5.
Vittoria per Juho Hanninen su Toyota
Il programma prevedeva 10 prove speciali per 133 km, sebbene tre PS siano state cancellate. Per la cronaca, la vittoria è andata a Juho Hänninen, pilota legato a Toyota ed in gara con la Yaris WRC in una versione che non sarà esattamente quella, immaginiamo più aggiornata, in gara a Monte Carlo con gli equipaggi ufficiali. Il pilota di casa ha letteralmente dominato l’Arctic Lapland, vissuto a mo’ di test, con la vetta della classifica mantenuta dall’inizio alla fine, per poi chiudere vittorioso con due minuti e mezzo sul già campione nazionale finnico Teemu Asunmaa su Skoda Fabia Rally2 Evo, quest’ultimo diviso da Solberg, terzo, da meno di un secondo.
Il giovane pilota ha vissuto una prima tappa piuttosto complicata in termini di ambientamento con la nuova vettura, faticando a trovare il giusto ritmo. Nella giornata successiva invece lo svedese ha trovato la giusta quadratura con la Hyundai i20 R5, accorciando il gap in classifica ed ottenendo il miglior tempo nella PS8 da quasi 25 km. Il podio finale (se ci fosse stata qualche prova in più avrebbe potuto anche assaltare il secondo posto) è un buon biglietto da visita per il team di Andrea Adamo, alla luce dei primi due appuntamenti invernali del WRC.
Arctic Lapland Rally 2021, la top ten finale
Quarto posto per Juha Salo su Fabia Rally2 Evo, ad una ventina di secondi da Solberg, quinto per Emil Lindholm (altra Skoda) a tre minuti dalla vetta. Sesto posto per Valtteri Bottas: il pilota Mercedes in F1 ha partecipato al suo terzo Arctic Lapland Rally, ma a dispetto delle indiscrezioni non su i20 WRC bensì sulla già conosciuta Citroen DS3 WRC. Il gap finale del compagno di team di Hamilton è di tre minuti e quarantotto secondi. Settimo Kimmo Kurkela su Ford Fiesta WRC, ottavo Juuso Metsälä su Fabia R5, nono Riku Tahko a bordo della i20 R5 ed infine chiude la top ten il già pilota mondiale rallycross Niclas Grönholm, che termina con un ritardo di quasi otto minuti sulla Volkswagen Polo GTI R5. È andata male invece a Veiby, sebbene per un imprevisto indipendente dalla sua volontà: il giovane norvegese, in lotta per un piazzamento nella top ten, è poi precipitato al ventesimo posto della classifica dopo aver perso tredici minuti nell’ultima prova speciale, dove si è fermato con la vettura, alle prese con un problema al gas.