La seconda vittoria di Jimmie Johnson alla 500 miglia di Daytona di domenica scorsa ha in sé qualcosa di speciale. Il californiano ha infatti trionfato nella prima edizione con il nuovo regolamento che impone vetture più simili a quelle produzione, al volante della Chevrolet SS che, a partire dalla Sprint Cup, ha sostituito la vecchia Impala.
“Sono molto felice di aver vinto la prima gara con una vettura di ultima generazione. E’ una giornata fantastica! ” – ha detto al termine della corsa il vincitore.
“Congratulazioni a Jimmie, al boss Chad Knaus e al proprietario del team Rick Hendrick per questo risultato” – ha commentato invece Jim Campbell, vice presidente Chevrolet Motorsport – “E’ incredibile essere riusciti a gudagnare dei punti, è stato il miglior modo per ripagare quanti hanno fatto dei sacrifici e si sono dedicati al progetto SS da corsa. Tutta la squadra ha lavorato sodo per essere pronta per la Sprint Cup e tutti eravamo ansiosi di essere al via di questa gara. Alla fine vedendo la performance della n°48 direi che n’è valsa la pena attendere!”.
Oltre che per il primo posto di Johnson la casa statunitense ne ha ben donde di gioire, visto che ha occupato quasi l’intera top 10. Secondo è giunto Dale Earnhardt Jr. su Guard Chevrolet SS, quinto Ryan Newman su Quicken Loans Chevrolet SS, settimo Regan Smith con la Phoenix Construction Chevrolet e ottava la polewoman Danica Patrick con la GoDaddy Chevrolet SS.
Con questa vittoria il brand ha raggiunto 22 affermazioni, attestandosi a più vincente della lunga storia di questa manifestazione partita nel 1959.