Dopo la vittoria di una sola settimana fa a Zandvoort, Mirko Bortolotti e Christian Engelhart conquistano un successo con la Lamborghini Huracán GT3 Evo #63 dell’Orange1 by GRT – Grasser Racing Team, in occasione di Gara 1 dell’ADAC GT Masters al Nürburgring. A loro si aggiungono anche Franck Perera e Rolf Ineichen, trionfanti in Gara 2.
Il resoconto di Gara 1
Per l’equipaggio della vettura verde-arancio si ripete lo stesso copione visto una settimana fa, con l’italiano in pole (la terza di questa stagione) al termine del primo turno di qualifica e poi davanti a tutti nel suo “stint” di guida iniziale, prima di lasciare il volante al suo compagno di squadra. L’austriaco ha ereditato l’auto con un vantaggio di poco superiore ai tre secondi ed è rimasto sempre al comando fino all’arrivo. In più, si aggiunge anche il giro veloce segnato da Bortolotti nel corso del 5° giro, segno che i due hanno meritato ampiamente la vittoria. «La prima curva è stata difficile, ma siamo tutti riusciti a passare indenni», ha commentato Bortolotti. «Sono sfilato primo e ho cercato subito di prendere un po’ di distanza sugli altri. Abbiamo effettuato il pit-stop nel momento giusto e questo ci ha permesso di incrementare il nostro vantaggio. Tutto sommato la nostra è stata una condotta perfetta».
Il resoconto di Gara 2
In Gara 2, Perera e Ineichen – che si sono alternati sulla Lambo #82 schierata sempre da Orange1 by GRT – sono stati perfetti: il primo è scattato dalla pole position, lasciando poi l’auto al compagno che ha tagliato il traguardo con un margine di oltre cinque secondi nei confronti della Porsche di Klaus Bachler e Timo Bernhard. Ottima prova di Michele Beretta, che ha rilevato alla guida Marco Mapelli chiudendo 7° assoluto e primo nel Trofeo Pirelli Junior con la Huracán GT3 Evo # 19, dopo avere resistito negli ultimi minuti disponibili agli attacchi della Corvette di Markus Pommer. Peccato invece per l’incidente al via che ha costretto Engelhart a ritirarsi dopo neppure un giro, chiamando in causa anche la safety car.