ADAC GT Masters | Al Red Bull Ring Orange1 Racing dalle stalle… alle Stelle!
Strepitosa rimonta in Gara 2
Per Orange1 Racing il weekend era partito senza troppe pretese, con una qualifica nelle prime file e la speranza di poter attaccare quelli davanti. Il Sabato però è giornata nera e tutto sembra precipitare. Ma come nelle migliori storie, il lavoro di squadra, il duro lavoro ed il sudore versato vengono ripagati con un podio da segnare negli annali. Onore al team italiano ed ai piloti Mirko Bortolotti e Andrea Caldarelli, è il caso di dirlo!
L’ADAC GT Masters come sempre regala colpi di scena, in negativo e positivo per i Team, e grande spettacolo per il pubblico assiepato lungo le verdeggianti colline del Red Bull Ring. In Austria è anche il meteo ad intromettersi tra i giri veloci delle varie vetture e le decisioni che gli ingegneri devono prendere, ma nel caso della squadra di Orange1 Racing anche la Dea bendata sembra aver voluto dire la sua. Le prime prove libere del Venerdì si aprono con l’11° posto per la Lamborghini Huracán #63 di Bortolotti-Caldarelli, a +0,509 secondi. Anche nella seconda sessione di Free Practice il tempo sul giro c’è e la GRT Orange1 Racing si concentra sul passo gara, con un crono a 709 millesimi dai primi. Si giunge così al Sabato mattina dove nelle Qualifiche 1 ottengono un ottimo 7° posto con il tempo di 1’28”827, con la sorprendente Chevrolet Corvette di Callaway Competition ad aggiudicarsi la pole position. Gara 1, corsa il sabato pomeriggio, vede partire bene la Lamborghini Huracán verde-arancio, che mantiene la posizione anche alla ripartenza dopo la Safety-Car. Ma come detto la sfortuna ci vede benissimo ed a otto tornate dalla conclusione il semiasse cede, costringendo il Team al ritiro.
I meccanici compiono un vero miracolo andando a sostituire l’intero cambio della Lambo in appena 90 minuti e presentandola la Domenica mattina in tempo per la Qualifiche 2, ma l’assetto è tutto da ricalibrare ed il tempo poco. Nonostante lo sforzo di ingegneri e piloti il miglior crono relega le Pantere Alate alla 25° posizione. Ma in Gara 2, complice la pioggia, Orange1 Racing riesce in una rimonta epica che vede in Mirko Bortolotti e Andrea Caldarelli due eccellenze nostrane. Sorpassare al Red Bull Ring è già di per sé ostico, ma farlo addirittura all’ultimo giro è quasi follia. O magia, in questo caso. È proprio Bortolotti a riuscirci sulla gialla Mercedes-AMG GT3: l’italiano stacca perfetto ed entra sul cordolo dopo aver lasciato credere al pilota della vettura tedesca di non poter trovare lo spazio necessario. Nei box di Grasser Team Racing – e più precisamente in quelli di Orange1 – esplode la felicità. Nelle ultime curve rimane solo la difesa, che il pilota ufficiale Lamborghini compie a meraviglia: giunge un sorprendente 2° posto!
Che emozione. Si ammetto ho pianto di gioia perché un risultato così importante lo aspettavo oramai da troppo tempo» – ha commentato Armando Donazzan, Presidente di Orange1 Racing – «Ci eravamo abituati bene, davamo per scontata la vittoria, ma dopo tante delusioni l’aver ottenuto questo risultato rende ancora tutto più bello. Una weekend fino a stamane difficile dovuto ad un BOP penalizzante e ad un problema tecnico. Ma poi è arrivato l’evento che poteva modificare la situazione, la pioggia, e le nostre Pantere Alate Mirko Bortolotti e Andrea Caldarelli hanno fatto la differenza dimostrando di essere i migliori. Il team li ha supportati dandogli una macchina perfetta e il risultato è venuto. Grazie a tutti per avermi regalato questa immensa gioia e come sempre daremo il massimo per vincere, perché è lì che dobbiamo e possiamo stare».
Mirko Bortolotti ha espresso la sua felicità attraverso i social: «Non posso ancora crederci… Una delle migliori gare di sempre. Dalla 25° posizione alla 2° assieme ad Andrea Caldarelli! Abbiamo deciso di stare su gomme slick nel secondo stint nonostante la pioggia ed ha funzionato, sebbene non sia stato affatto semplice. È bello essere tornati sul podio con una corsa così!». Si è poi aggiunto anche Andrea Caldarelli: «Una delle gare più eccitanti e difficili che abbia mai corso… Mi sono divertito tantissimo! Partire 25° e finire secondi guidando sotto la pioggia, con gomme slick, sorpassare, usare la strategia e così via… Ce lo siamo meritati questo podio!».
Crediti immagine Copertina: Orange1 Racing
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