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A Gabriele Tarquini il Casco Oro Iridato ed il Volante ACI Oro 2018

Mercoledì 13 Dicembre 2018 si è tenuta la consueta serata celebrativa dei Campioni del Motorsport italiano, con la consegna dei Caschi e Volanti d’Oro di Autosprint ed ACI. I massimi riconoscimenti sono stati dati a Gabriele Tarquini, che in questo 2018 ha trionfato nella prima stagione del WTCR.

Un anno incredibile per Tarquini

Il pilota di Giulianova ha marcato questo 2018 con ben due record: è il primo campione della neonata serie WTCR (nata dalla fusione del World Touring Car Championship con il TCR) nonché il più anziano a detenere un titolo mondiale FIA. Già nel 2009 con l’iridato nel WTCC aveva battuto il record di un “mostro sacro” quale Juan Manuel Fangio, ma con i 56 anni del più recente titolo ha confermato il suo spirito giovanile. Oltre al fatto che i numeri, a volte, valgono molto meno della passione e della volontà di non mollare mai.

«Sono estremamente orgoglioso di questo riconoscimento» – ha affermato il Campione abruzzese – «Tornare a vincere un Mondiale Turismo dopo nove anni e conquistare il WTCR alla mia prima stagione con la Hyundai i30 N TCR è stata davvero una grande emozione. Per me e per tutto il BRC Racing Team e Hyundai Motorsport Customer Racing è stato un anno di duro lavoro ripagato da numerose soddisfazioni».

Alte onorificenze da Autosprint ed ACI

Proprio per le splendide prestazioni mostrate in questo 2018, Gabriele Tarquini è stato insignito del Casco d’Oro da Autosprint e del Volante ACI Oro dal Presidente Angelo Sticchi Damiani (in foto), nella splendida cornice milanese offerta da Garage Italia. La serata ha raccolto i massimi esponenti del nostro paese nell’ambito del Motorsport a quattro ruote.

Per il fresco Campione Hyundai non ci sono comunque pause vere in questo periodo, perché a breve sarà di nuovo a svolgere i test in previsione del Campionato WTCR 2019, dove si presenterà per difendere il titolo con la sua i30 N TCR. In una recente intervista rilasciata ai nostri microfoni aveva affermato: «Sono troppo giovane per smettere, questo è stato il leitmotiv del mio anno. Non ho pensato di smettere durante la stagione e penso che gli appassionati mi vedranno ancora nel WTCR, spero con una macchina competitiva a lottare ed a fare a sportellate con tutti».

Andrea Villa:
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