Podio all’esordio per Kamui Kobayashi sulla Ferrari 458 Italia GT2 di AF Corse. Il giapponese, insieme a Toni Vilander (FIN), chiude con il secondo posto di categoria GTE Pro la Sei Ore di Silverstone, gara di apertura del Fia World Endurance Championship 2013.
Il secondo gradino del podio arriva al termine di una prova positiva da parte dell’equipaggio numero 71, entrato in sintonia sin dalle prove libere del venerdì. Quinto posto per l’altra Ferrari 458 Italia GT2 di AF Corse schierata nella GTE Pro, guidata da Giancarlo Fisichella e Gianmaria Bruni. I due romani si devono accontentare di un risultato non altezza delle loro possibilità: qualche episodio poco fortunato ha pregiudicato l’esito della prima gara endurance dell’anno.
In categoria GTE Am, c’è un’altra Ferrari 458 Italia GT2 a podio. Si tratta della numero 81 di 8Star Motorsport (gestita tecnicamente da AF Corse) con al volante Enzo Potolicchio, Philippe Peter e Rui Aguas. I tre erano al secondo posto fino al penultimo quando la Corvette numero 50 li ha tamponati. Nel contatto, si è danneggiata carrozzeria e gomme posteriore sinistra della vettura. Con un veloce lavoro ai box, il team è riuscito a metterci una pezza, garantendo l’arrivo della Ferrari numero 81 sotto la bandiera a scacchi.
Ottava piazza al traguardo per Jack Gerber, Marco Cioci e Matt Griffin con la Ferrari 458 Italia GT2 numero 61 di AF Corse. La gara di quest’ultimo equipaggio è stata compromessa da un contatto con un prototipo che, dopo essere finito in testa coda, ha sbattuto contro l’anteriore della 458. In 30 minuti circa, la vettura è stata ricostruita ed è rientrata in gara.