Mancavano poche ora al semaforo verde della 24 h del Nurburgring edizione 2015, quando abbiamo incontrato Wolf Henzler, uno dei quattro piloti della Falken Motorsports per chiedergli qualche curiosità su questa mitica corsa, di cui lui, classe ’75 è un veterano.
Intanto, quali sono le principali difficoltà che si incontrano?
Essenzialmente la variabilità del meteo tra un punto e l’altro della pista. In alcune zone può essere asciutto e in altre bagnato. Di notte poi è ancora peggio perché non vedendo sulla distanza si rischia di non valutare a dovere il fondo e magari sbagliare una frenata e uscire. Si tratta comunque di una gara in cui l’errore è sempre dietro l’angolo.
Il passaggio dal giorno alla notte crea disturbo?
No direi di no. Disponiamo di luci piuttosto forti che vanno a sommarsi a quelle degli altri concorrenti per cui non si avverte la sensazione del buio.
Per quanto concerne la preparazione fate degli allenamenti specifici per riuscire ad affrontare tante ore di guida?
Porsche collabora da tempo con l’università di Berlino che per noi stende un programma particolare per aiutarci a stare in forma sia fisicamente, sia mentalmente. Ad esempio lo scorso febbraio con il team siamo andati a Doha per il Fitness Camp da loro organizzato proprio per questo motivo.
Come sempre nelle competizioni però senza una buona macchina non si fa tanta strada…
Per quanto ci riguarda possiamo contare su un mezzo ormai collaudato come la 911 GT3 R, in pista dal 2011 e dalla grande affidabilità e solidità. L’incognità sarà a partire dal 2016 quando disporremo di una vettura completamente nuova.
Cosa differenzia un 24 h da qualsiasi altra manifestazione motoristica più breve?
L’alterazione del periodo di sonno. Di solito io fatico a dormire, mi sdraio e basta. Non riesco a staccare e a rilassarmi. Voglio vedere gli accadimenti ed analizzare i dati.
Rispetto agli anni scorsi in cosa sono migliorate le gomme Falken?
Non essendo presente a tutti gli eventi non riesco a percepire i cambiamenti nel dettaglio, ad ogni modo il gruppo inizia a lavorare sul prodotto non appena terminata la 24 h. L’obiettivo è quello di regalare prestazioni costanti e senza cali.
Visto che sei covinto della bontà della vostra auto, credi che domenica pomeriggio sarai sul podio assieme a Ragginger, Imperatori e Dumbreck?
Nel 2014 abbiamo chiuso al quarto posto, dunque perché no? Anzi io sono più che fiducioso…