CIWRC | Rally San Martino 2019: anteprima ed orari
Percorso e programma del Rally San Martino
La stagione 2019 del Campionato Italiano WRC sigla il proprio atto finale nella cornice delle Dolomiti di Primiero: in questi luoghi il prossimo 13 e 14 settembre si svolgerà il 39esimo Rallye San Martino, sesto ed ultimo round del CIWRC.
Rally San Martino: brevi cenni storici
La valle del Primiero e di Vanoi, in Trentino, ed ovviamente la stessa località di San Martino di Castrozza rinnovano l’appuntamento di una competizione nata nel 1964 da una idea del conte Pietro Bovio e di Luigi Stochino: la prima edizione vide protagonista Sandro Munari, con Arnaldo Cavallari, ed in seguito il Rallye ospitò anche l’allora Mitropa Cup, evento aperto ai Paesi europei.
Poi nel 1977 la gara che ha gettato le fondamenta del moderno rallismo italiano, palestra di tanti futuri campioni, dovette interrompersi per motivi di sicurezza e burocratici. Poi la rinascita recente, gli anni del dominio di Renato Travaglia (vincitore per ben cinque volte, record dell’evento, tra il 1995 ed il 2002) e l’ingresso nel Campionato Italiano WRC.
Rally San Martino 2019: programma e percorso
La gara organizzata dalla scuderia San Martino Corse avrà come coefficiente 1,5, a sottolineare il fatto che l’ultima di campionato potrà riservare colpi di scena e potenziali ribaltamenti di fronte in classifica. Tra una derapata ed una controsterzata gli equipaggi affronteranno un percorso che in tutto conta 353,78 km trasferimenti inclusi, di cui 115,65 di gara vera e propria per nove prove speciali.
Dopo lo shakedown di venerdì 13 di Imer, sulla Strada Provinciale 79 del valico alpino di Passo Gobbera (cinque giri dalle 11:00 alle 15:30), il Rallye San Martino 2019 partirà ufficialmente alle 19:45 con la cerimonia a San Martino di Castrozza e la prima prova speciale Cittadina dalle 20:10, che come è intuibile si svolgerà nel centro del comune della valle del Primiero, tra le vie dell’allestito Dolomites Circuit da 2,97 km: una prova che si staglia nel panorama rallistico italiano essendo unica nel suo genere.
Si riparte l’indomani con il resto del programma che sabato 14 chiuderà l’evento ed anche il CIWRC 2019, con quattro prove speciali da ripetere nel pomeriggio: ad aprire le danze la PS2 di Manghen da 22,01 km, prevista per le ore 09:50 (e poi nuovamente per le 15:02, valida come PS6) e che contempla all’inizio sette chilometri inediti. Dalla località Piazzol si arriva alla salita del Passo Manghen, in un tratto dalle pendenze da cronoscalata su una strada stretta e costellata da tornanti. Dopo lo scollinamento dalla cima si scende per un altro tratto con tornanti.
La PS3, ripetuta nella PS7, seguirà la Manghen e proporrà i 7,02 km della Murello. Si tratta di un prova recuperata dal glorioso passato del Rallye San Martino, ripristinata per via di una serie di lavori della successiva Val Malene che ne hanno determinato la riduzione del chilometraggio. Tornando alla Murello, essa congiunge Castello Tesino a Grigno, e presenta un percorso dal tasso molto tecnico. Il primo passaggio scatterà alle 11:01, il secondo alle 16:13.
Arriviamo così alla PS4-PS8 della citata Val Malene, ridotta per cause di forza maggiori: una prova regina da 18,27 km, che metterà a dura prova i freni delle vetture e il sangue freddo degli equipaggi. Si parte da Pradellano e subito vengono proposti una serie di tornanti alternati con sezioni più veloci. Dopo la discesa e una ostica inversione a sinistra si risale nuovamente sui tornanti, oltrepassando un guado e raggiungendo gli impianti del Passo di Brocon. Si sale ancora e si arriva in una sezione in piano che determinerà un passo più veloce per gli equipaggi in gara. Altra discesa e tratto finale molto stretto. Gli orari previsti sono 11:30 la mattina, 16:42 nel pomeriggio.
Il primo giro e poi il rally si chiudono con la classica Gobbera da 9,03 km, praticamente uguale all’anno scorso si esclude una piccola modifica finale. Si parte da Canal San Bovo alta e si raggiunge il ridente paesino di Gobbera dopo una serie di curve medio-veloci. Partirà poi una impegnativa discesa che determinerà i riscontri cronometrici più veloci, per poi inoltrarsi in una serie di tornanti. Inversione verso Imer e gran finale tecnico all’insegna delle derapate e delle controsterzate. La PS5 di Gobbera partirà alle 12:13, la sua ripetizione che chiuderà il programma e il CIWRC 2019 invece alle 17:25. Alle 18:27 di sabato 14 settembre la cerimonia del podio finale a San Martino di Castrozza.
Rally San Martino 2019: la copertura mediatica
Verrà dedicato uno speciale sul Rallye San Martino 2019 e il Tricolore WRC sul canale Rai Sport e Rai Sport + HD, all’interno del magazine Reparto Corse: l’appuntamento è per giovedì 19 settembre, con orari che dipenderanno dal palinsesto (ma sono previste repliche). Da un magazine all’altro, e passiamo perciò a quello ACI Sport di AutomotoTV (canale 228 di Sky) che ospiterà un approfondimento sulla gara venerdì 20 settembre alle ore 19 in punto, più ulteriori cinque repliche. Il magazine ACI Sport sarà visibile anche in chiaro su Sportitalia, canale 60 del Digitale Terrestre e 225 di Sky, sabato 21 e domenica 22 settembre, sempre in base alla programmazione del canale, e su San Marino RTV (73 del DTT e 520 di Sky), sabato 21 settembre alle 12:20. Infine il programma Safedrive di Odeon (canale 177 del DTT) riserverà uno spazio al Rallye San Martino domenica 22 settembre alle ore 21:00.
Crediti Immagine di Copertina: ACI Sport
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui