WRC | Rally Argentina: Neuville salda il suo primato, Tanak saluta i sogni di gloria
Ancora colpi di scena al Rally Argentina
Il penultimo giorno del Rally Argentina 2019 si chiude con una sentenza inapellabile: Ott Tanak è fuori dai giochi. Come vediamo nel nostro resoconto, un (quasi) misterioso problema alla Toyota Yaris WRC costringe l’estone a subire un pesantissimo ritardo e salutare così il podio assoluto. Podio dove primeggia Thierry Neuville, padrone della corsa sia per qualità di prestazione che per demerito degli avversari, che hanno gettato le loro chance dalla scogliera come i leggendari lemming suicidi.
Se è vero che Sébastien Ogier risolve, grazie ai bravi tecnici di Citroen, i problemi alla sua C3 WRC e vince due prove speciali consecutive, all’orizzonte non si vedono avversari capaci di impensierire il vantaggio notevole di Neuville. Che tra l’altro, con gaudio e tripudio in casa Hyundai Motorsport, è seguito in classifica dal secondo posto del compagno di squadra Andreas Mikkelsen, piazzamento utile per i punti in ottica classifica dei costruttori. Terzo posto per Kris Meeke, a parziale consolazione per Toyota. Nel WRC2 Pro svetta ormai ben saldo Mads Osberg sulla Citroen C3 R5, mentre nel WRC2 la leadership è di Pedro Heller. Ma vediamo nel dettaglio cosa è successo nelle ultime tre speciali di oggi ed il resto della classifica che chiude questa tappa.
Rally Argentina 2019: le PS13, 14 e 15
Detto, fatto: dopo il problema al servosterzo riscontrato alla Citroen C3 WRC alla fine del giro mattutino (il pomeriggio da noi) e il pronto intervento dei tecnici al parco assistenza, Ogier torna a pieno regime nella competizione conquistando il miglior tempo nella PS13, la ripetizione della Tanti-Mataderos da 13,92 km: si tratta della prima vittoria di stage per il pluricampione al Rally Argentina. La cosa non lo schioda comunque dal sesto posto assoluto, al limite si accorcia di qualche secondo il gap e lo avvicina un po’ al quinto di Dani Sordo, ma in ogni caso restituisce al francese un po’ di morale in questo Rally Argentina non esaltante per Citroen.
In testa, Neuville prosegue la sua fuga in solitaria, con Tanak che perde ancora qualche secondo, all’incirca cinque, nella classifica assoluta. Andreas Mikkelsen conquista il secondo miglior tempo e si salda al terzo posto, mentre il terzo miglior riscontro cronometrico è a firma Latvala. Più opaco Meeke, che rischia l’avanzata di Ogier nella assoluta che potrebbe mettere nel mirino il suo quarto posto.
Ogier comunque ci prende gusto e vince pure la PS14, il secondo giro della Mataderos – Cuchilla Nevada (22,67 km), seguito a 2 secondi da Latvala, pure lui tornato in spolvero. Neuville si piglia il terzo miglior tempo, cosa che gli consente la saldatura della leadership nei confronti di Tanak che sprofonda nei bassifondi della top ten. Questo perché durante la speciale la Yaris WRC dell’estone si ferma a bordo strada, comportando così uno stop di ben quattordici minuti, che diventano sette nella classifica assoluta. Le cause inizialmente paiono sconosciute, poi da Toyota Gazoo Racing trapela il fatto che potrebbe trattarsi di un problema all’alternatore o alla batteria:
ℹ️ Update on car #8 of @OttTanak: The team is yet to recover the car and speak to the crew, but we know that battery charge was decreasing before the stage. Our working assumption is that it is alternator or battery related.#WRC #RallyArgentina #TGR_WRC
— TGR World Rally Team (@TGR_WRC) 27 aprile 2019
La classifica in vetta viene così ridefinita, con Neuville sempre primo seguito dal compagno di squadra Mikkelsen che, zitto zitto, ha dimostrato un passo costante e pazientato sino a ritrovarsi sul podio provvisorio, a 50,4 secondi dal belga. Terzo Kris Meeke, che riprende pian piano il giusto ritmo. Sono invece 4 i secondi che separano Ogier dall’ultimo gradino del podio.
Infine, si chiude la penultima giornata del Rally Argentina con la ripetizione della Cuchilla Nevada – Characato. La PS15 da oltre trenta chilometri certifica il dominio Hyundai grazie anche al miglior tempo firmato da un galvanizzato Mikkelsen. Neuville sigla il secondo crono ed il quadro è completo: belga che si prepara all’ultima giornata di domani da leader, seguito dal compagno di squadra norvegese e da Meeke, ultima carta spendibile da Toyota almeno per la classifica costruttori, ad un minuto e tre secondi da Neuville. Ogier si avvicina di più al terzo posto, con solo 2,8 secondi a separarlo dal podio. La top ten si completa con Sordo al quinto posto, Latvala sesto, Teemu Suninen settimo, Mads Ostberg ottavo (e primo nel WRC2 Pro), Tanak tristemente nono ed infine Pedro Heller decimo e leader nel WRC2.
Rally Argentina 2019, seconda giornata: la top ten
POS | PILOTA | TEMPO | DISTACCO | ||
1. | T. NEUVILLE | 2:37:23.6 | |||
2. | A. MIKKELSEN | 2:38:09.3 | +45.7 | ||
3. | K. MEEKE | 2:38:26.8 | +1:03.2 | ||
4. | S. OGIER | 2:38:29.6 | +1:06.0 | ||
5. | D. SORDO | 2:38:35.6 | +1:12.0 | ||
6. | J. LATVALA | 2:38:51.9 | +1:28.3 | ||
7. | T. SUNINEN | 2:41:12.0 | +3:48.4 | ||
8. | M. OSTBERG | 2:49:28.1 | +12:04.5 | ||
9. | O. TÄNAK | 2:51:27.9 | +14:04.3 | ||
10. | P. HELLER | 2:53:41.8 | +16:18.2 |
Domani gran finale con le ultime tre speciali, a partire dalle 14:08 (ora italiana): qui il programma completo del Rally Argentina con tutti i dettagli.
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