WRC | Al Rally del Galles torna alla vittoria Ogier. Si riapre la lotta per il titolo
Spettacolo e colpi di scena in Galles
Sébastien Ogier è tornato in pompa magna e vince il Rally del Galles 2018, terzultimo round di un WRC sempre più incerto: il francese lotta come non mai per difendere la sua leadership sui fangosi sterrati britannici, portandosi a casa cinque prove speciali e approfittando anche del ritiro di Ott Tanak, al comando nella assoluta prima di sventolare bandiera bianca alla fine della giornata di ieri. Il pentacampione del Mondiale Rally ha la meglio anche su un problema al cambio della sua Ford Fiesta WRC avvenuto nella giornata di venerdì, riprendendosi alla fine il secondo posto nella classifica piloti che aveva perso nel precedente appuntamento in Turchia, mentre l’estone non riesce a battere il record del rivale francese di tre vittorie consecutive negli eventi di una stagione.
Toyota si consola con il podio completato dai suoi due piloti, ovvero uno splendido Jari-Matti Latvala (capace di superare in alcune riprese Ogier nella mattinata di oggi) ed Esapekka Lappi, che consentono alla scuderia di restare sempre al primo posto nella classifica costruttori, seguita da Hyundai. A proposito della casa di Alzenau, Thierry Neuville rimane sempre leader tra i piloti, ma la prova in Galles è stata pesantemente condizionata dall’errore nella PS 11 di ieri in cui la i20 Coupé WRC del belga è finita in un affossamento. Ripartirà , ma se prima era alle spalle attaccato al leader della corsa Tanak, in seguito a questo imprevisto rimarrà stabile fuori dal podio, languendo tra l’ottavo e il nono posto e riuscendo a salvare il quinto alla fine di oggi. A Tanak non è andata meglio visto che la sua Yaris WRC riporta un danno al radiatore e del carter di protezione nella PS 15 dopo una violenta toccata, costringendo il pilota a spegnere la vettura nella speciale successiva per evitare di danneggiare irrimediabilmente l’auto e ad abbandonare ogni sogno di gloria dopo una prestazione incolore nel rientro di oggi (concluderà diciannovesimo!).
La classifica piloti dopo il Rally del Galles vede quindi il primato ancora di Neuville con 189 punti, ma al secondo posto sfreccia Ogier che si porta a meno 7 dal belga. Scivola al terzo posto Tanak dopo aver provato l’ebbrezza di avvicinarsi alla vetta, e il cui gap dal rivale Hyundai si attesta a quota 22 lunghezze. Tra i costruttori Toyota, grazie al quarto podio consecutivo di questo 2018, inizia a credere all’impresa della vittoria del titolo grazie ad un primato con 317 punti, 20 in più della casa di Alzenau. Al Rally di Catalogna di fine mese non ci sarà più margine per gli errori: negli ultimi due appuntamenti del WRC, che si concluderà a novembre in Australia, i team in lotta per il Mondiale non faranno prigionieri e di sicuro ne vedremo delle belle.
Da notare infine che un incidente ha posticipato l’orario di inizio dell’ultima speciale: il fatto, dalle prime informazioni in nostro possesso, ha riguardato lo scontro tra due moto con pare serie conseguenze, tanto da dover richiamare l’intervento dell’elicottero dei soccorsi. Specifichiamo che si tratta di un incidente estraneo alla gara. La PS 23 è stata quindi rinviata più volte rispetto all’orario delle 12:18 (ora locale) dello start previsto: di spostamento in spostamento si arriva alla partenza fissata alle 14 in punto, con un percorso ridotto.
La top ten del Rally del Galles
La giornata conclusiva del Dayinsure Wales Rally GB era partita là dove era terminata quella di ieri, ovvero con Ogier primo in classifica, seguito da Latvala, che però accorcia ulteriormente il suo gap a 1,7 secondi. Ma nella seconda speciale di giornata, la Gwydir 1 valida come Power Stage, il finlandese mette a segno il sorpasso nella classifica assoluta ai danni del francese, vincendo la prova. Ogier comunque conclude secondo, prendendosi punti preziosi per la classifica, seguito dal compagno di squadra Lappi, che ormai veleggia verso un podio più o meno tranquillo. Neuville non sembra in questo contesto quello dei tempi migliori, almeno come l’abbiamo visto in buona parte della stagione, e chiude quarto, pur centrando la zona punti (2 quelli raccolti dal belga). Tuttavia il pilota Hyundai riesce a mettere a segno un gran bella rimonta che dall’ottavo posto lo porta al settino nella PS successiva, fino al quinto nella ripetizione della Gwydir, superando i compagni di scuderia, Hayden Paddon ed Andreas Mikkelsen (che non è detto abbiano ceduto il passo al belga per ordini di scuderia).
Sempre nella Gwydir Ogier tira fuori il massimo del suo potenziale con la Ford Fiesta WRC, ottenendo un miglior tempo pari a 9:30.4: è la certificazione definitiva del suo predominio nel Rally del Galles, sancito poi dalla successiva PS, la ripetizione della Great Orme Llandudno che ha chiuso il programma. Il francese è quindi primo con un gap nella classifica finale di 10,6 secondi su un Latvala che ha lavorato per due, come ha anche ammesso, correndo per sé e per il compagno di squadra Tanak, oltre ovviamente per il team che doveva rinforzare il suo primato tra i costruttori. L’altro Toyota Lappi chiude con un ritardo di 35,1 secondi, mentre al quarto si fa notare la buona prestazione in casa Citroen grazie a Craig Breen, che ha sì più di un minuto di gap da Ogier, ma nonostante si sia ritrovato sul finale insidiato da uno scatenato Neuville ha tenuto duro. L’irlandese, spinto anche dalla volontà di farsi confermare dalla squadra per il 2019 e partecipare in una formazione a tre punte assieme al ritorno di Ogier e al possibile approdo nel team di Lappi, lotta senza sosta per arrivare al podio e replicare il suo miglior risultato stagionale ottenuto sulle nevi svedesi a inizio stagione. Un ottimo feedback per il team di Budar per quanto riguarda le prestazione della C3 WRC, utile anche in ottica della nuova stagione in cui bisognerà fornire ad Ogier una vettura altamente competitiva per continuare la sua striscia di successi.
Dal quinto posto al settimo i tre alfieri di Hyundai, nell’ordine Neuville, Mikkelsen e Paddon, che se non altro aiutano il team a restare in scia tra i costruttori dietro Toyota. Ottavo posto per Mads Ostberg, che viene beffato sul finale da Neuville dopo aver aver stazionato nella top 5.
La top ten si chiude con due piloti WRC2, ovvero Kalle Rovanpera (nono) e Pontus Tidemand (decimo): in pratica Skoda Motorsport piazza la doppietta in cima alla categoria, mentre il neo diciottenne finlandese mette a frutto il suo potenziale talento con la prima vittoria nel Mondiale Rally. Terzo posto nel WRC2 per il pilota di casa Gus Greensmith, su Ford Fiesta R5 di M-Sport. Entrano nella top ten di categoria Simone Tempestini (Citroen C3 R5, quindicesimo assoluto e settimo di classe), sempre più a suo agio con la vettura seppure paghi un po’ di sfortuna nella prima giornata, e Fabio Andolfi (Skoda Fabia R5 by Motorsport Italia, sedicesimo generale e ottavo nel WRC2), anch’esso in difficoltà nella prima tappa per via di una foratura ma capace di mettere a segno una fantastica rimonta.
Nel WRC3 trionfo di Tom Williams, seguito dal nostro Enrico Brazzoli.
Rally del Galles 2018, classifica finale (top 20)
POS | # | PILOTA | TEMPO | DISTACCO | DIST. PRIMO |
1. | 1 | S. OGIER | 3:06:12.5 | ||
2. | 7 | J. LATVALA | 3:06:23.1 | +10.6 | +10.6 |
3. | 9 | E. LAPPI | 3:06:47.6 | +24.5 | +35.1 |
4. | 11 | C. BREEN | 3:07:22.9 | +35.3 | +1:10.4 |
5. | 5 | T. NEUVILLE | 3:07:26.9 | +4.0 | +1:14.4 |
6. | 4 | A. MIKKELSEN | 3:07:28.4 | +1.5 | +1:15.9 |
7. | 6 | H. PADDON | 3:07:30.9 | +2.5 | +1:18.4 |
8. | 10 | M. OSTBERG | 3:07:34.1 | +3.2 | +1:21.6 |
9. | 36 | K. ROVANPERÄ | 3:15:27.2 | +7:53.1 | +9:14.7 |
10. | 31 | P. TIDEMAND | 3:17:01.4 | +1:34.2 | +10:48.9 |
11. | 32 | G. GREENSMITH | 3:17:40.8 | +39.4 | +11:28.3 |
12. | 37 | J. HUTTUNEN | 3:18:24.0 | +43.2 | +12:11.5 |
13. | 40 | S. LEFEBVRE | 3:20:02.6 | +1:38.6 | +13:50.1 |
14. | 33 | L. PIENIAZEK | 3:21:47.3 | +1:44.7 | +15:34.8 |
15. | 42 | S. TEMPESTINI | 3:24:16.9 | +2:29.6 | +18:04.4 |
16. | 34 | F. ANDOLFI | 3:24:34.3 | +17.4 | +18:21.8 |
17. | 81 | M. EDWARDS | 3:25:42.0 | +1:07.7 | +19:29.5 |
18. | 41 | M. BULACIA WILKINSON | 3:26:12.2 | +30.2 | +19:59.7 |
19. | 8 | O. TÄNAK | 3:26:51.4 | +39.2 | +20:38.9 |
20. | 2 | E. EVANS | 3:27:40.5 | +49.1 | +21:28.0 |
Classifiche WRC 2018 dopo il Rally del Galles
Piloti:
1. Neuville – 189
2. Ogier – 182
3. Tänak – 167
4. Lappi – 104
5. Latvala – 98
Costruttori:
1. Toyota – 317
2. Hyundai – 297
3. M-Sport Ford -273
4. Citroën -187
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