12 Ore di Sebring – Le libere dicono Audi

In attesa della pole position e dell’inizio della gara, le libere della 12 Ore di Sebring che apre il Mondiale Endurance FIA hanno emesso il loro verdetto: l’Audi è il team da battere. La Casa di Ingolstadt, infatti, ha dominato dall’inizio alla fine ogni sessione senza lasciare scampo agli avversari.

Partiamo dalle ultime libere, dove l’unica delle R18 TDI scese in pista è stata quella di Romain Dumas che ha fermato il tempo sull’1’48″200, con oltre un secondo di vantaggio sulla Pescarolo-Judd di Guillaume Moreau e la Lola-Toyota della Rebellion Racing dell’italiano Andrea Belicchi.

Ed è stato sempre Dumas a registrare il miglior tempo nelle prime libere. 1’48″626 il crono che gli ha permesso di tenersi alle spalle la HPD del Muscle Milk Racing e l’altra R18 TDI. Quarto posto per Belicchi e il suo equipaggio che ha superato l’altra Audi. Dunque, una prima sessione che non vede la casa tedesca dominare come, invece, è successo nella seconda e terza sessione di libere.

L’Audi di Andre Lotterer, Benoit Treluyer e Marcel Fassler, infatti, chiude al comando le prove successive con il tempo di 1’47″761, davanti alla R18TDI di Dumas e compagni. A concludere il podio troviamo una terza Audi, quella dell’equipaggio Capello/Kristensen/McNish.

E sarà proprio quest’ultima ad ottenere la prima piazza nella penultima sessione di libere con il tempo di 1’47″049. In questo caso, però, non tutto è andato bene per la Casa di Ingolstad che ha visto le altre due vetture coinvolte in un incidente. Quella guidata da Bernhard/Dumas/Duval non ha potuto proseguire la prova, mentre Lotterer e compagni dopo essere rientrati in box sono riusciti a scendere nuovamente in pista chiudendo, infine, in seconda posizione. Se non è un dominio questo…

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