In continuo cambiamento la formazione dell’Alfa Romeo nel FIA World Touring Car Cup: dopo l’addio di Gianni Morbidelli tre mesi fa – sostituito poi da Kevin Ceccon –, anche Fabrizio Giovanardi ha deciso di lasciare la squadra, destinando così il proprio sedile a Luigi Ferrara.
Le parole di Fabrizio Giovanardi sul suo addio
«Non è stata una decisione da prendere a cuor leggero, c’è sicuramente tanta delusione per non essere riusciti ad ottenere i risultati che avremmo voluto» – ha dichiarato “Piedone” – «Sono tornato in pista per vincere, ed ho accettato questa sfida insieme a Romeo Ferraris perché credevo in questo progetto e nel team. Purtroppo in Cina gli eventi sono precipitati, anche a causa di problematiche tecniche impossibili da risolvere fuori officina. Mi resta l’orgoglio di aver conquistato i primi punti nel FIA WTCR con la Giulietta e di aver fatto diverse gare “alla Piedone” nel corso dell’anno. Nonostante la conclusione poco felice di questa avventura voglio ringraziare il team, sia in pista che a casa. Ci hanno messo il cuore ed auguro loro il meglio per il prosieguo della stagione ed oltre. Ho ancora tanta fame di vittorie e ci tengo a dire ai miei tantissimi tifosi che farò di tutto per trovare un progetto che mi permetta di continuare a dare spettacolo e tornare a lottare per le posizioni che contano».
Michela Cerruti saluta “Piedone”
«Abbiamo accolto la decisione di Fabrizio con grande rispetto, per quello che ha rappresentato all’interno del nostro progetto e per tutto il mondo delle competizioni turismo» – ha aggiunto Michela Cerruti – «Lo abbiamo cercato nel corso dell’inverno per provare a sviluppare un prodotto nuovo, ma non siamo evidentemente stati in grado di accogliere e comprendere le richieste che da lui provenivano per soddisfare le sue necessità. Il lavoro di Fabrizio è stato fondamentale per la crescita di questa vettura e grazie al suo contributo siamo riusciti ad entrare in Slovacchia per la prima volta in zona punti nel mondiale con le nostre auto, cosa per cui gli saremo per sempre grati».
Al Team Mulsanne, per gli ultimi due round di Suzuka e Macao, arriva quindi il driver barese, vice campione del TCR Italy in questa stagione, che avrà l’arduo compito di sostituire il pilota emiliano e di puntare con costanza alla top-10.