E’ stato un round ricco di emozioni e sportellate quello andato in scena domenica a Spa-Francorchamps.
In Gara 1 partenza a razzo del poleman Yvan Müller, imprendibile per la concorrenza e praticamente assente dalle riprese tutte focalizzate sulla battaglia appena alle sue spalle tra i compagni di Citroën Sébastien Loeb – Pechito Lopez a darsele di santa ragione fino alla beffa finale per l’alsaziano passato a poche curve dal traguardo dall’argentino
Da applausi anche il quarto classificato Gianni Morbidelli, fulmineo tra la confusione dello start. Quinta la Cruz di Tom Coronel a precedere le Honda di Monteiro, Michelisz e Tarquini, protagonista di un’aspro duello con Hugo Valente, precipitato in dodicesima piazza a causa di una penalità per aver oltrepassato i limiti della pista con le quattro ruote condivisa con Mehdi Benanni, tredicesimo.
Nono Borkovic poi la Chevy di Chilton e la C-Elysée di Ma Qing Hua. Solo sedicesima la Lada di Huff seguito dalla vettura gemella di Thompson.
Tra le TCT2 Engstler su BMW fa meglio di Filippi.
CLASSIFICA
1. Yvan Muller Citroen 22m09.364s; 2. Jose Maria Lopez Citroen +3.689s; 3. Sebastien Loeb Citroen +4.318s; 4. Gianni Morbidelli Munnich Chevrolet +21.125s; 5. Tom Coronel ROAL Chevrolet +21.998s; 6. Tiago Monteiro Honda +22.071s; 7. Norbert Michelisz Zengo Honda +23.517s; 8. Gabriele Tarquini Honda +24.350s; 9. Dusan Borkovic Campos Chevrolet +30.094s; 10. Tom Chilton ROAL Chevrolet +30.940s; 11. Ma Qing Hua Citroen +31.821s; 12. Hugo Valente Campos Chevrolet +39.719s; 13. Mehdi Bennani Proteam Honda +45.992s; 14. Mikhail Kozlovskiy Lada +47.654s; 15. Rene Munnich Munnich Chevrolet +48.196s; 16. Rob Huff Lada +57.311s; 17. James Thompson Lada +1m09.895s; 18. Franz Engstler Engstler BMW +1m28.674s; 19. John Filippi Campos SEAT +1m42.573s; 20. Norbert Nagy Campos SEAT +1m43.916s; 21. Pasquale Di Sabatino Engstler BMW – 1 giro.
In Gara 2 invece, a griglia invertita, Gianni Mrobidelli non è riuscito a mantenere la lead neppure al via facendosi infilare subito da un pimpante Tom Coronel su Chevrolet e da Tiago Monteiro mentre in centro gruppo scoppiava la bagarre con i Citroën impegnati a risalire la china fino ad arrivarci ad una mancatina di tornate dalla conclusione con Lopez davanti a tutti alla banidera a scacchi e dietro l’arrembante Müller. Comnuque podio per il buon Coronel che nello spazio di pochi tornanti ha visto tramontare i sogni di gloria. Quarto il portoghese della Honda e a seguire Loeb, Morbido, Michelisz, Tarquini, Valente, Chilton e Benanni. Prima delle Lada quella di Kozlovskiy, dodicesima. Da segnalare il ritiro di Ma per un guasto al motre.
Tra le TCT2 Engstler ancora primo su Di Sabatino.
CLASSIFICA
1. Jose Maria Lopez Citroen 22m16.645s; 2. Yvan Muller Citroen +3.097s; 3. Tom Coronel ROAL Chevrolet +8.409s; 4. Tiago Monteiro Honda +8.912s; 5. Sebastien Loeb Citroen +9.060s; 6. Gianni Morbidelli Munnich Chevrolet +16.851s; 7. Norbert Michelisz Zengo Honda +17.929s; 8. Gabriele Tarquini Honda +19.026s; 9. Hugo Valente Campos Chevrolet +20.500s; 10. Tom Chilton ROAL Chevrolet +21.187s; 11. Mehdi Bennani Proteam Honda +22.296s; 12. Mikhail Kozlovskiy Lada +34.995s; 13. Rob Huff Lada +38.692s; 14. Rene Munnich Munnich Chevrolet +39.557s; 15. James Thompson Lada +50.893s; 16. Franz Engstler Engstler BMW +1m17.281s; 17. Pasquale Di Sabatino Engstler BMW +1m23.029s; 18. Norbert Nagy Campos SEAT +1m33.065s; 19. John Filippi Campos SEAT – 1 giro.