L’era dei motori termici nel Mondiale Rallycross FIA si chiude nel segno di Johan Kristoffersson, già tre volte campione WRX e che al suo ritorno quest’anno nella serie si è portato a casa il quarto titolo in carriera.
La prima giornata del World RX di Germania
Nel doppio appuntamento del World RX di Germania, al Nürburgring, la prima giornata di gara aveva in realtà consegnato una situazione ancora in bilico per lo svedese su Audi S1, pur vincente nella manche di sabato ma con quattro punti di svantaggio sul leader di classifica Timmy Hansen. Kristoffersson comunque aveva svettato nelle qualifiche del venerdì, aggiudicandosi i primi punti per ricucire un gap che prima del Nürburgring era di 17 punti sull’Hansen più anziano: quest’ultimo poi ha dissipato la possibilità di tenere a distanza il rivale per una penalità presa anzitutto nella seconda semifinale, che lo ha portato in fondo alla griglia della finale di Gara 1, e successivamente per una squalifica a causa di una collisione proprio in finale contro la Hyundai i20 di Niclas Grönholm, centrato pure da Enzo Ide.
Di conseguenza la prima gara del World RX di Germania 2021 è stata vinta da Kristoffersson davanti all’altra Audi guidata da Yury Belevskiy, esordiente e già campione europeo RX3, e alla i20 di Krisztián Szabó.
La seconda giornata del World RX di Germania
Nella giornata di domenica Kristoffersson si prende la Q1 e la Q3, oltre al miglior tempo nella prima semifinale, riducendo così ulteriormente la distanza da Timmy Hansen, separato dal connazionale su Peugeot 208 da soli tre punti. Ma di nuovo, Hansen pur vincendo la semifinale 2 si becca sette secondi di penalità per aver spinto fuori pista Grönholm, comportando quindi la sua partenza nella finale dal fondo della griglia e, cosa ancora più importante, con il proprio vantaggio in classifica su Kristoffersson ridottosi ad un solo punto.
L’ultima gara del WRX 2021 è stata quindi vinta da Grönholm, con Hansen e Kristoffersson che hanno sfruttato subito il joker lap nel primo giro, mentre l’altro Hansen, Kevin, si portava in testa. Suo fratello invece ha lottato con il fango che ha limitato la visibilità della sua 208. Nel frattempo Grönholm ha approfittato di questo triello per iniziare a costruire il proprio vantaggio e dare il colpo da ko nell’ultimo giro, utilizzando il joker lap e tagliando il traguardo con poco più di 4 secondi su Kevin Hansen. Terzo Kristoffersson davanti a Timmy Hansen, con il risultato che entrambi si sono ritrovati a pari punti in classifica, 217 a 217.
La rimonta stagionale di Kristoffersson
Ma il titolo è andato al pilota Audi grazie al fatto che le sue vittorie in stagione sono stati tre contro le due di Hansen, partito a razzo ad inizio campionato assieme al fratello per poi perdere quota: e pensare che il quattro volte campione WRX dopo il round francese di Lohéac, il terzo del 2021, sembrava versare in una situazione drammatica dopo le due finali di fila non disputate a causa di ritiri, mentre i fratelli su Peugeot 208 veleggiavano su mari più placidi. Ma nella successiva tappa di Riga, a settembre, Kristoffersson ha ottenuto la sua prima vittoria stagionale (nonché prima da quando è passato con l’Audi dopo i successi con Volkswagen), e da lì ha fatto partire una progressiva rimonta in classifica.
«Che weekend assolutamente incredibile, semplicemente pazzesco!», sono le parole del neocampione WRX, l’ultimo dell’era termica prima che il campionato adotti i motori elettrici per le vetture di massimo livello dal 2022. «Abbiamo avuto un inizio difficile nel 2021, e dal venire qui con 17 punti di distacco, siamo poi finiti a pari punti […]. Vincere il campionato dopo aver iniziato con una nuova squadra e con una nuova vettura quest’anno è semplicemente fantastico. Significa molto. Ci stavamo dando la caccia un po’ all’inizio della stagione – ha proseguito riferendosi agli Hansen e specialmente a Timmy -, ed è stato una vera rimonta da Riga. […] Quando sono tornato nel box della squadra dopo non essere stato in grado di potermi schierare nella finale in Francia, tutti erano in lacrime. Oggi spero che siano di nuovo tutti in lacrime, ma per una ragione molto più lieta…».
La Germania ha restituito un altro verdetto di questo 2021, ovvero la vittoria del titolo RX2e, il primo nel rallycross elettrico: a vincere è stato Guillaume De Ridder. Il Team Hansen si consola invece con il titolo per i team.
WRX 2021, classifica finale
1 KRISTOFFERSSON 217
2 Timmy Hansen 217
3 Niclas Grönholm 197
4 Kevin Hansen 191
5 Krisztián Szabó 162
6 Enzo Ide 125
7 Kevin Abbring 97
8 Timo Scheider 75
9 Juha Rytkönen 52
10 Yury Belevskiy 37