In queste ore la Germania, assieme al Belgio, sta subendo gli effetti di un’alluvione catastrofica causata da piogge torrenziali, che hanno causato centinaia di vittime e danni ingenti, in particolare nelle aree degli stati federati della Renania-Palatinato e del Nordreno-Vestfalia. Davanti ad eventi così terribili, anche lo sport non può rimanere inerte, mondo dei motori inclusi: il circuito del Nürburgring, situato in una delle zone più colpite delle alluvioni, si è trasformato in un centro di emergenza per il sostegno agli sfollati e per coordinare le attività di soccorso. Un po’ come quando, nel momento della massima emergenza pandemica, lo scorso anno il circuito di Monza diventò una specie di area triage per gli ospedali della zona.
A fine mese, tra il 31 luglio ed il primo agosto, dopo la cancellazione avvenuta nel 2020 il Nürburgring ospiterà per la prima volta il Mondiale Rallycross FIA, che partirà questo fine settimana dalla Spagna. Ci si chiede quindi se la gara avrà regolarmente luogo, sia per questioni pratiche che, ovviamente, di opportunità.
World RX di Germania, confermato al momento l’evento del Nurburgring
DirtFish ha riportato un comunicato dei responsabili del WRX, da quest’anno gestito da un nuovo promoter, in cui si garantisce il normale svolgimento della gara in terra tedesca. «Dalle informazioni che abbiamo dal Nürburgring risulta che non ci siano danni al circuito, perciò si confida nel normale svolgimento della gara di rallycross, come previsto. Ci terremo in contatto con il circuito e aggiorneremo tutti quando avremo nuove informazioni», spiegano dal neocostituito Rallycross Promoter GmbH, che ha puntualizzato anche il fatto che il 18-19 settembre si terrà un doppio appuntamento in Lettonia, proprio per far fronte ad eventuali cancellazioni, in questo caso dovute alla pandemia. Probabilmente ci sarà anche un’ulteriore gara nel calendario 2021, che porterà il totale dei round a nove.