X

WRC2 | La Citroen C3 R5 alla prova in Finlandia: c’è ancora da lavorare [VIDEO]

Reduce da un strabiliante Rally di Finlandia nel WRC, con il podio conquistato da Mads Ostberg sulla C3 nella versione per la massima categoria rallistica mondiale, Citroen Racing ha invece faticato alquanto nella classe cadetta, la WRC2, dove si presentava con l’equipaggio composto da Stéphane Lefebvre e Gabin Moreau da una parte e Simone Tempestini e Sergiu Itu dall’altra, tutti e due a bordo della C3 R5.

Il Rally di Finlandia di Stéphane Lefebvre

L’inizio per Lefebvre infatti ha riservato qualche intoppo: nella seconda speciale del programma di un Rally dove domina la velocità il pilota francese ha infatti perso una parte dell’assale posteriore della vettura, dopo un dosso nella sezione finale della prova. Usufruendo delle regole del Rally 2, è potuto rientrare il giorno dopo questo ritiro prematuro dalla gara.
Sabato perciò Lefebvre, su un terreno che fronteggiava per la prima volta, risale la china ottenendo nella PS13 il sesto posto nel WRC2 con un margine di 6”2, e da quel momento la situazione è andata migliorando con il secondo posto conquistato nella speciale successiva (la Kakaristo, la versione aggiornata della storica Ouninpohja, una prova che si distinse negli anni per il suo grado competitivo e i salti velocissimi).
La parabola di Lefebvre conosce poi una fase discendente verso il finale, con la chiusura del Rally dei Mille Laghi in tredicesima posizione del WRC2.«Ovviamente è davvero un peccato che il week-end sia stato compromesso nelle fasi iniziali della gara, con il passaggio al Rally 2» riconosce il pilota, che ammette come sia stato arduo poter dare il massimo da quel momento in poi, «anche se avevo un buon feeling con l’auto». Ma non tutto è perduto:«Siamo anche riusciti a dimostrare di poter fare molto bene e abbiamo lavorato per il futuro».

Il Rally di Finlandia di Simone Tempestini

Anche Simone Tempestini ha dovuto sudare freddo, in questo caso nella giornata di sabato quando è uscito di strada durante la speciale numero 14. Ma prima di questo rovescio della sua seconda partecipazione ad un rally con la C3 R5, dopo il Rally Italia Sardegna, il campione della Citroën Ultimate Challenge 2017 aveva dato prova di un feeling sempre più consolidato con la vettura ottenendo un buon sesto tempo nella PS9.
Tempestini riesce comunque a rimettersi in carreggiata e tornare in gara domenica grazie al prezioso lavoro dei meccanici ed ingegneri di Citroen, e il risultato è stato un onorevole nono posto nel WRC2.
In sostanza, c’è ancora qualche aspetto da limare, come analizza a fine Rally il direttore di Citroen Racing Pierre Budar: «Anche se ci siamo preparati bene con tre giorni di prove, la gara è sempre tutta un’altra storia, e questo week-end ce l’ha confermato. Abbiamo ancora del lavoro da fare su questo fondo così particolare ma i tempi sono ancora una volta molto promettenti per le future prestazioni della vettura».

Luca Santoro:
Articoli Correlati