Oltre a Teemu Suninen, Hyundai Motorsport ha accolto tra le proprie fila nella squadra ufficiale in corsa nel WRC2 2022 anche Fabrizio Zaldivar.
La carriera di Fabrizio Zaldivar
Pilota classe 2001, entrato di recente nel programma Junior Driver del marchio coreano, il paraguaiano ha debuttato nel mondo dei rally nel 2016, gareggiando nelle gare e campionati di casa, per poi avere un primo approccio con un contesto internazionale nello Junior WRC del 2019, che terminò all’ottavo posto, migliorandosi l’anno dopo chiudendo quarto. Nel 2021 salì di livello entrando nel WRC3 a bordo della Skoda Fabia Rally2 Evo, e da quest’anno l’ennesimo salto di qualità nel WRC2, con al proprio fianco l’esperto Carlos Del Barrio, già copilota di Dani Sordo e lettore di note di Zaldivar dalla passata stagione.
“È il momento più importante della mia carriera”
«Questo è senza dubbio il momento più importante della mia carriera. Far parte dei progetti di una casa costruttrice ed essere oggetto del supporto ufficiale è il sogno di ogni pilota. Sono sicuro che sarà il punto di partenza di un grande progetto a lungo termine», si è detto fiducioso il giovane pilota, che ha poi spiegato: «L’anno scorso sono stato in grado di disputare sei eventi nel WRC3, alternati a due campionati nazionali in Paraguay, quindi abbiamo accumulato molti chilometri di preparazione per un’opportunità come questa. A febbraio sono andato in un centro di formazione professionale per lavorare sulle mie capacità fisiche e psicologiche. Stiamo lavorando sodo e ci stiamo preparando a fondo».
“Punterò ad essere costante. Non vedo l’ora di correre al Safari Rally”
L’obiettivo che si pone Zaldivar è la «costanza», «cercando di finire ogni rally nel miglior piazzamento possibile e prendere più punti possibili per la squadra. Questo sarà il nostro piano per tutto l’anno», poi si vedrà mano a mano che va avanti la stagione e «acquisiremo più esperienza con la Hyundai i20 N Rally2». Il paraguaiano è certo di «di poter essere veloce, soprattutto sulla terra, ma devo anche imparare la vettura, conoscere la squadra e ogni evento in particolare», perciò a suo dire sarà importante fare quanti più test possibili. Per quanto riguarda l’evento che attende di più, ammette di non vedere l’ora di correre al Safari Rally in Kenya a giugno. «In Paraguay abbiamo uno degli eventi più duri al mondo, il Transchaco Rally, che si corre su strade tipo la Dakar. Nel 2019 sono riuscito a vincere questo evento con un’auto a due ruote motrici [una Ford Fiesta, ndr], e questo mi dà il coraggio di pensare che possiamo fare molto bene in Kenya».
Infine, Zaldivar ha concluso: «Ho guidato la Hyundai i20 R5 in Paraguay per quasi due stagioni con ottimi risultati; abbiamo anche vinto uno dei campionati l’anno scorso. La vettura aveva molto potenziale e siamo stati in grado di lavorare a fondo sull’assetto, imparando ogni dettaglio sulla sua guidabilità. Stiamo anche per ricevere la nuova Hyundai i20 N Rally2, la prima in Paraguay e in America, quindi siamo molto emozionati. Se siamo stati in grado di essere molto competitivi con il modello precedente, speriamo allora di essere capaci di grandi prestazioni anche con questa nuova vettura».