Archiviata la disastrosa trasferta al Rally Estonia, gli equipaggi schierati da Hyundai Motorsport N per il WRC2 guardano già al prossimo appuntamento del campionato di scena sugli asfalti belgi dell’Ypres Rally, in programma a metà agosto.
Appuntamento importante non solo per la volontà di riscatto dopo i due ritiri che hanno subito Jari Huttunen ed Oliver Solberg, appunto i piloti in gara per il marchio coreano con le i20 R5, ma per il fatto che finalmente debutterà in un contesto competitivo la nuova Hyundai i20 N Rally2.
Il debutto della Hyundai i20 Rally2 e di Huttunen e Solberg ad Ypres
Il finnico e lo svedese avranno infatti l’onore di tenere a battesimo la vettura che rimpiazzerà la vecchia R5. Solberg in particolare ha ringraziato il team principal di Hyundai Motorsport Andrea Adamo e il responsabile del reparto Customer Racing Andrew Johns della possibilità di poter inaugurare la nuova Rally2 assieme ad Huttunen: entrambi, oltre anche ad Ott Tanak e Craig Breen, sono stati coinvolti dalla fine dello scorso anno nella fase di sviluppo in varie sessioni di test su asfalto, sterrato ed anche neve, sebbene il diciannovenne figlio d’arte non abbia in realtà mai guidato con la vettura su fondo cemento; inoltre sarà la prima volta che correrà ad Ypres (escludendo i test della scorsa stagione, ai tempi in cui gareggiava con Skoda), alla pari di Huttunen. «Se il tempo e le condizioni saranno miste, sarà davvero dura», ha commentato Solberg, come riporta DirtFish. «Ad essere onesti, anche se l’asfalto sarà asciutto non si tratterà sicuramente di un posto facile dove correre per la prima volta».
“Non ci saranno pressioni di risultato per questo debutto”
L’obiettivo comunque sarà far fare una bella figura alla i20 N Rally2 al suo debutto, sulla quale si concentrerà anche un programma per il sostegno di giovani piloti extraeuropei lanciato in collaborazione con la FIA. «Vedremo il debutto della nuova vettura ed Ypres sarà l’occasione perfetta per iniziare a lavorare con essa nelle gare», ha commentato Adamo, in passato già al lavoro sulla versione R5 della i20, e che ha ovviamente supervisionato la nascita e lo sviluppo della successiva Rally2. «Essendo la prima uscita della vettura – ha quindi concluso – non ci sarà nessuna pressione su nessuno, ma Oliver la conosce bene dai test quindi sono sicuro che sarà in grado di mostrare le sue prestazioni e portare a casa un buon risultato».
Crediti Immagine di Copertina: Hyundai Motorsport