Il nono appuntamento del WRC 2022 che si è corso all’Ypres Rally lascia forse un retrogusto un pochino amaro per Toyota Gazoo Racing, ma giusto un poco visto che comunque due posti sul podio sono stati occupati dai suoi piloti, anche se non il gradino più alto, andato alla concorrenza di Hyundai Motorsport.
Evans ad un passo dalla vittoria
Elfyn Evans è stato sino all’ultimo il più diretto rivale di chi via via ha comandava in testa la gara, prima l’idolo di casa Thierry Neuville e poi Ott Tanak: la vittoria poteva essere a portata di mano, ma galeotti furono i dieci secondi di penalità per una svista del copilota Scott Martin nel controllo orario, ed una foratura lenta che ha obbligato l’equipaggio a montare una gomma da bagnato in condizioni di asciutto. Entrambi gli imprevisti sono avvenuti nella prima giornata di venerdì, ma in ogni caso nell’ultima Evans era secondo dietro a Tanak con 8,2 secondi da recuperare, a suo avviso impresa piuttosto difficile con quattro prove rimanenti: «[Per colmare] 8 secondi su questo tipo di strade avresti bisogno di un vero lavoro di intelligenza o di un miracolo. Ovviamente dovevamo mantenere la pressione nello stare dietro ad Ott, ma alla fine non è stato abbastanza», ha spiegato a DirtFish il gallese, che ha chiuso alla fine secondo con 5 secondi di distacco dalla vetta.
«Non si può mai essere completamente contenti di finire secondi – ha commentato Evans – , ma nel complesso è stato un ottimo weekend. Ci sono state giusto alcune cose sfortunate che ci sono costate un po’ di tempo, ma questo è il rally e fa parte del gioco. La GR Yaris Rally1 è andata bene ed è stato bello essere nella lotta dall’inizio del rally. Abbiamo fatto dei buoni progressi nell’assetto l’ultimo giorno, ed ho avuto una buona sensazione visto anche come abbiamo concluso».
Lappi torna a salire su un podio
Terzo posto per Esapekka Lappi a quasi un minuto e dieci dalla vetta, che ha così dichiarato: «Sono molto soddisfatto del lavoro svolto questo fine settimana. La terza posizione in questo rally è un ottimo conseguimento per noi ed anche per la squadra. Non mi aspettavo davvero questo tipo di risultato prima del rally, non correndo ad Ypres da ben otto anni. Non siamo stati i più veloci ma altri piloti hanno commesso degli errori mentre noi no, e questo alla fine ha dato i suoi frutti. Un’ultima giornata come quella di oggi è sempre difficile quando ti trovi in una buona posizione e vuoi finire il rally, ma siamo riusciti a farcela».
Primo passo falso per Rovanpera, ma resta sempre leader del WRC
Primo inciampo in questo 2022 invece per l’ancora leader del WRC 2022 Kalle Rovanpera, finito fuori strada nella prima giornata con la vettura distrutta a causa di una carambola innescata da uno tanti affossamenti a bordo carreggiata dell’Ypres Rally. La GR Yaris Rally1 è stata rimessa a nuovo per il giorno dopo grazie all’encomiabile lavoro svolto dai meccanici, ma per il finlandese alla fine sono arrivati solo i cinque punti extra ottenuti con il miglior tempo nella Power Stage finale. «Ovviamente non è stato il miglior fine settimana possibile, ma la stagione è stata buona fino a questo punto e a volte si verificano degli errori», ha spiegato Rovanpera, che resta appunto leader della classifica con il solo Tanak come diretto inseguitore e rivale per il titolo (ma ad una distanza di 72 punti). «Dopo l’incidente di venerdì – ha proseguito il pilota – penso che abbiamo fatto tutto il possibile come squadra per ritornare in sella, il che è stato importante, ed è stato un bel modo per ringraziare i meccanici per l’ottimo lavoro svolto nella riparazione della vettura. Nella Power Stage non è stato facile aumentare il ritmo dopo aver guidato in modo abbastanza cauto prima, ma è stato bello ottenere i cinque punti extra e significa che il distacco in campionato non si è ridotto troppo. Dobbiamo solo continuare a ottenere buoni risultati, a cominciare dal prossimo appuntamento in Grecia».
“Siamo stati più competitivi rispetto allo scorso anno”
Parola quindi al team principal Jari-Matti Latvala, che ha detto: «Avere due vetture sul podio è un buon risultato. Eravamo veloci e più competitivi rispetto allo scorso anno e la vettura andava bene, è solo che alcune cose non sono andate per il verso giusto. Elfyn è sempre più vicino alla vittoria, è stato un buon weekend da parte sua. Stamattina ha dato il massimo ma c’era un po’ troppo da fare con solo quattro prove rimaste. La guida di Esapekka è stata perfetta: esattamente quello che volevamo da lui questo fine settimana e ci ha davvero dato una mano nel campionato costruttori [dove Toyota ha un vantaggio di 88 punti su Hyundai Motorsport, ndr]. E abbiamo anche visto Kalle mostrare quanto possa essere forte un pilota dopo la delusione di venerdì, e vincendo la Power Stage è ancora in una posizione di forza nel campionato. Infine, è stato fantastico avere Akio [Toyoda, il loro presidente, ndr] con noi dopo il rally e vivere lui stesso le prove con la GR Yaris H2 ad idrogeno insieme a Juha Kankkunen [i due hanno guidato la vettura sperimentale come apripista in alcune PS: Toyoda sotto il suo pseudonimo Morizo, ndr]. Dimostra quanto ami gli sport motoristici e possiamo essere davvero grati di avere il suo supporto».