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WRC | Toyota svela un video della nuova GR Yaris Rally1, con il commento del direttore tecnico

Finalmente iniziano ad intraversi degli spiragli nella cortina di totale segretezza (beh, più o meno) che avvolge la nuova generazione delle vetture ibride che vedremo in gara dal WRC 2022. Toyota Gazoo Racing ha svelato ufficialmente una serie di dettagli sulla GR Yaris Rally1 schierata dal prossimo anno e che abbiamo intravisto nei primi test tra la Finlandia ed il Portogallo.

Toyota mostra la GR Yaris Rally1 sui social

Sui canali social del team impegnato nel Mondiale Rally è stato infatti caricato un video con delle immagini per una volta ufficiali della vettura durante le sue sessioni di prova su sterrato (con a bordo il collaudatore ufficiale Juho Hänninen) e con il commento del direttore tecnico di Toyota Gazoo Racing Tom Fowler. «Siamo partiti con il nostro programma di test in Finlandia, dove abbiamo fatto uno shakedown per controllare gli aspetti tecnici. Il regolamento Rally1 del 2022 porterà dei grandi cambiamenti rispetto a quanto abbiamo visto negli ultimi anni, e la più importante è probabilmente l’introduzione del sistema ibrido: insieme al motore a combustione interna avremo anche un sistema ibrido che fornirà potenza aggiuntiva».

La GR Yaris Rally1 sugli sterrati europei

Fin qui, cose che sapevamo. Fowler poi si sbilancia su qualche dettaglio della GR Yaris Rally1: «In secondo luogo, il design del telaio sarà completamente nuovo, cosa che rappresenta un passo avanti nei regolamenti FIA per quanto riguarda la sicurezza delle auto WRC, e tutto questo sarà incorporato nella nostra Rally1. È un progetto davvero interessante perché molto è cambiato, ovvero quasi l’intera vettura e i componenti. È stato un vero piacere lavorare con il nostro eccellente team di ingegneri, designer e tecnici per preparare questa vettura. Ora siamo qui, sulle prove speciali del Portogallo, affinché l’auto affronti le strade sterrate europee e inizi a sperimentarle per diventare del tutto un’auto da campionato WRC», aggiunge poi il direttore tecnico, facendo il punto sul lavoro di sviluppo.

Previsti nuovi test in Europa

«Abbiamo raccolto molti dati e torneremo alla nostra base in Finlandia dove i nostri ingegneri e progettisti analizzeranno queste informazioni per preparare i prossimi passi in termini di sviluppo, che avverrà in Finlandia e anche altrove in Europa fino alla fine del anno, quando omologheremo l’auto per essere pronta per il Rallye di Monte Carlo e la stagione 2022», conclude Fowler. Ricordiamo che attualmente il team è anche impegnato per l’imminente quinto appuntamento del WRC 2021, ovvero il Rally Italia Sardegna.

Crediti Immagine di Copertina: Rally74r

Luca Santoro:
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