All’indomani del Rally di Turchia vinto da uno dei propri piloti schierato nel team impegnato nel WRC, Toyota annuncia una riorganizzazione in seno alla gestione del programma nel Mondiale Rally.
Toyota Gazoo Racing Europe assimilerà il programma WRC
Toyota Gazoo Racing Europe GmbH, nome che ha preso questa primavera la struttura sportiva della casa giapponese situata in Germania, nelle sede di Colonia, assumerà il controllo anche della divisione WRC, in aggiunta ai programmi già supervisionati nel WEC e nel mondo GT. Viene soppiantata così Toyota Gazoo Racing WRT (che comunque conserverà la base in Finlandia, nella zona di Jyväskylä dove si effettuano i test e lo sviluppo, mentre in Estonia, a Tallinn, verranno prodotte e predisposte le vetture rally) e con essa la guida del team principal Tommi Mäkinen, che cesserà dalle sue funzioni il prossimo gennaio.
«L’obiettivo del progetto Toyota WRC era quello di riavviare l’attività nel rally mondiale in modo efficace, con l’organizzazione flessibile che solo una piccola azienda può raggiungere», commenta il team principal in scadenza. «Sono felice di dire che questo obiettivo è stato raggiunto ed è tempo per me di passare a nuove sfide con Toyota. Voglio ringraziare Akio Toyoda [presidente di Toyota Motor Corporation, ndr] per avermi dato fiducia in questo progetto e per averci sostenuto fino in fondo per raggiungere gli obiettivi che ci siamo posti insieme. Non vedo l’ora di continuare il lavoro con lui, progettando il futuro di Toyota negli sport motoristici».
Tommi Makinen cambia ruolo
L’ex pilota e quattro volte campione WRC è stato protagonista del rilancio di Toyota nel campionato del mondo, sin dal ritorno del costruttore giapponese in questa competizione tre anni fa. Nel 2018 arriva il titolo nei costruttori, a riprova del buon lavoro fatto con una Yaris WRC subito competitiva, mentre lo scorso anno è stata la volta del successo tra i piloti con Ott Tanak. Attualmente la squadra è in testa nel campionato con nove punti di vantaggio su Hyundai Motorsport, mentre Elfyn Evans è leader davanti a Sébastien Ogier, senza poi dimenticare la crescita di Kalle Rovanpera: il team principal lascia insomma una squadra forte, con tre punte estremamente competitive.
Mentre ora il WRT passa nelle dirette mani di Toyota, che ha già acquisito le basi finniche ed estoni, Mäkinen dal 2021 assumerà l’incarico di consulente per il motorsport presso Toyota Motor Corporation. «Siamo felici che, come previsto, Toyota abbia deciso di acquisire le basi operative WRC che abbiamo costruito insieme e sono anche molto felice del modo in cui Toyota fornirà ai nostri esperti una casa stabile e un futuro come Toyota Gazoo Racing World Rally Team», ha poi proseguito l’ormai ex team principal. «Per me è anche importante che le operazioni rimangano a Jyväskylä e Tallinn, mentre Toyota Gazoo Racing Europe prende la squadra sotto la sua ala protettrice».
Akio Toyoda ha giubilato così Mäkinen, spiegando il suo nuovo ruolo: «È stato solo dopo aver incontrato Tommi che ho potuto decidere il ritorno della Toyota nel WRC. Grazie al suo supporto siamo stati in grado di vincere nel WRC. E sfruttando la sua esperienza, siamo stati in grado di creare la GR Yaris, un’auto sportiva a quattro ruote motrici. Ora, guardando avanti, sarà il nostro consulente per gli sport motoristici. Oltre a fornire consigli da esperto su come vincere le gare, come ha sempre fatto, ci aspettiamo che fornisca un ampio spettro di consigli in modo che Toyota possa produrre auto sempre migliori».
Makinen: “Nella squadra impegnata nel WRC non cambieranno le cose. Stiamo preparando il rinnovo per Ogier”
AGGIORNAMENTO: Intervistato da David Evans di DirtFish subito dopo l’annuncio del suo cambio di ruolo, Tommi Mäkinen ha ulteriormente commentato questa novità nella sua carriera e negli assetti di Toyota Motorsport: «Ovviamente non lasceremo del tutto il WRC, lo seguiremo e ci saremo, ma non direttamente nelle operazioni quotidiane e sono molto contento di questa decisione. E ora ho un po’ più di libertà, non c’è bisogno di essere sempre presente ovunque. Quindi un po’ meno viaggi, e penso anche che siamo molto fiduciosi [nei nostri mezzi], la nostra squadra al momento è molto, molto forte. Ed è un ottimo feeling da parte di tutti. […] Sono certo che Toyota Motor Corporation si prenderà cura di tutte le persone occupate e vorranno mantenere le cose identiche a quello che sono al momento – assicura – con una base operativa in Finlandia e una in Estonia, che resteranno uguali».
Il riassetto, secondo Mäkinen, servirà a razionalizzare e rendere più facili le operazioni, supervisionate da un’unica struttura che avrà il controllo di tutto (e con un possibile travaso di forza lavoro ed expertise dal Giappone). Pur riconoscendo di essere «un po’ triste», nel lasciare la squadra, puntualizza anche che tuttavia non sarà un addio, visto che continuerà a seguire il team impegnato nel WRC, anche se in altra veste ma all’interno di una situazione «molto ideale». Ed assicura inoltre che i piloti che hanno firmato un biennale con Toyota Gazoo Racing WRT, ovvero Elfyn Evans e Kalle Rovanpera, proseguiranno normalmente anche nel 2021, mentre per quanto riguarda Sébastien Ogier Mäkinen ha aggiunto che il rinnovo è in fase di preparazione (certo, se poi Evans lo supera nella lotta al titolo 2020, il sei volte campione del mondo potrebbe farsi due ulteriori conti in più per quanto concerne la sua permanenza, ma questo è un ragionamento tutto nostro). «Spero di poter trovare il tempo per nuove sfide e nuove idee e godermi la vita un po’ di più», è l’auspicio del quasi ex team principal.
Crediti Immagine di Copertina: Toyota Gazoo Racing