Al momento il Rallye di Monte Carlo è confermato, ma il primo round del WRC 2021 in realtà naviga ancora in acque malmostose ed incerte. Pesano in particolare, al di là delle continue ondate del Covid-19, le restrizioni di viaggio dalla Gran Bretagna (dove pare si sia originata la variante più contagiosa del virus, ma ovviamente rimandiamo agli esperti del settore per maggiori dettagli e conferme) alla Francia, che mettono a serio rischio la partecipazione di team britannici – uno su tutti, M-Sport -, oltre che tutto il personale essenziale del WRC proveniente da quei lidi e vari concorrenti sudditi della Regina. Tant’è che su DirtFish l’estone Ott Tanak, oggi in Hyundai Motorsport ma un tempo nella squadra di Malcom Wilson, ha sentenziato come non etico e non giusto il fatto che gareggino alcuni team, mentre altri sono bloccati da decisioni sì sanitarie, ma anche politiche. Tutto dipenderà dalle decisioni del Governo francese, eventualmente comunicate dal primo ministro Castex in settimana: se però i concorrenti con passaporto britannico non potranno partecipare, la palla passerà all’organizzatore Automobile Club de Monaco, che potrebbe optare per la cancellazione.
Ogier ed Ingrassia fuori strada nei test
Fatta questa debita premessa, le iscrizioni si sono comunque chiuse ed ufficializzate di recente, così come ulteriori modifiche al percorso per scansare il rischio cancellazione. I team nel frattempo stanno dando fondo ai consueti test pre-evento: si è chiusa per esempio la sessione nel dipartimento dell’Hautes- Alpes di Toyota Gazoo Racing, inaugurata da Elfyn Evans qualche giorno fa, proseguita con Kalle Rovanpera e chiusa adesso con Sébastien Ogier. Per il sette volte campione del mondo però c’è stato un imprevisto, ovvero una uscita di strada nella mattinata all’altezza della località di Saint-André-de-Rosans. Dalle immagini trapelate, la Yaris WRC si è ribaltata su un fianco riportando una serie di danni, ma fortunatamente l’equipaggio sembra stia bene (nelle foto si vede lo stesso Ogier fuori dall’auto, sulle proprie gambe): pare che soltanto il navigatore Julien Ingrassia dovrà fare dei controlli di routine, ma nulla di preoccupante da quanto trapela.
La Blindfold Challenge di Hyundai
Anche Hyundai Motorsport ha di recente svolto i propri test in terra francese, ma non solo: il team di Andrea Adamo in questi giorni ha fatto anche partecipare i propri equipaggi ufficiali ad una prova piuttosto inedita, che mirava a testare la fiducia reciproca tra pilota e copilota. All’interno di un parcheggio nei pressi della base tedesca della squadra ad Alzenau, i primi si sono fatti guidare bendati in un percorso chiuso e delimitato da coni, il tutto a bordo della nuova Hyundai i30 N. Non si trattava ovviamente di un test ufficiale del WRC, ma un esperimento all’insegna del clima disteso e a tratti goliardico, ma ovviamente condotto con tutti i crismi. Alla prova anche la nuova coppia formata da Dani Sordo e Borja Rozada, che possiamo vedere nel video riportato nell’articolo: per la cronaca, i migliori di questo particolare test (con meno coni travolti) sono stati Ott Tanak e Martin Jarveoja, seguiti da Thierry Neuville e Nicolas Gilsoul e, fanalino di coda, Sordo-Rozada (la coppia insomma deve ancora un po’ rodarsi).
Crediti Video: FullAttack05 / Hyundai Motorsport