Dopo Hyundai Motorsport, è la volta dei test anche per Toyota Gazoo Racing, in vista della ripartenza del WRC il prossimo mese dal Rallye Monte Carlo.
Test sulle Alpi Francesi per Toyota
Il team si è diretto nel dipartimento della Drôme, nella zona alpina del sud-est della Francia, per provare in particolare i pneumatici Pirelli che dalla stagione 2021 saranno le gomme ufficiali del campionato. Come per le sessioni di Hyundai, anche i Toyota stanno trovando delle condizioni molto invernali, con la neve a coprire gli asfalti: una situazione simile all’ultimo round del WRC, l’ACI Rally Monza dello scorso weekend, con le conseguenti difficoltà di grip. Protagonista di questi test Sébastien Ogier, come si vede nel video in testa: il sette volte campione del mondo è reduce dalla conquista dell’ennesimo titolo piloti, per il quale ha confessato di non aver fatto i salti di gioia dopo una stagione così compressa e le difficoltà a Monza del suo compagno di squadra, nonché rivale per il Mondiale, Elfyn Evans.
Nuova frecciatina di Ogier nei confronti di Hyundai
Il francese ha anche detto la sua, ancora più di recente, sul mancato trionfo nei Costruttori della sua squadra. «Penso che ce lo meritavamo: abbiamo combattuto con tre piloti contro cinque e siamo arrivati così vicini», ha spiegato ai microfoni di DirtFish, sostenendo che sente come se Toyota avesse comunque vinto il titolo giacché lui ed Evans sono vicecampioni del mondo. Ogier lancia, come possiamo intuire, l’ennesima stilettata nei confronti di Hyundai Motorsport e la sua politica di rotazione dei piloti portata avanti da quando alla guida della squadra c’è il vulcanico Andrea Adamo: se Tommi Mäkinen aveva a disposizione Evans, Kalle Rovanpera e lo stesso Ogier iscrivibili ai punti per la classifica Costruttori ed il team principal ha usato questi tre tutto l’anno, Hyundai aveva a tempo pieno Thierry Neuville ed Ott Tanak, mentre sulla terza i20 Coupé WRC schierabile ha fatto ruotare Dani Sordo, Sébastien Loeb e Craig Breen, via via in lotta anch’essi per i punteggi dei costruttori. Ecco perché il sette volte campione WRC adduce ad una lotta impari, tre contro cinque, in questo 2020. L’opportunismo creativo di Adamo, insomma, ha dato i suoi frutti, rimanendo sempre dentro le pieghe del regolamento. Ma questa cosa ad Ogier, che evidentemente non si vuole dar pace alimentando una certa vis polemica, continua a non andare giù. Nel WRC 2021 continueremo a vederne delle belle, insomma.
Crediti Video: Lolowrc05
Crediti Immagine di Copertina: Toyota Gazoo Racing