X

WRC | Il bilancio del ritorno ai test di Hyundai Motorsport. “Siamo pronti per ricominciare”

Questa settimana si è chiusa la sessione dei test sugli sterrati finlandesi per Hyundai Motorsport, di ritorno con le proprie vetture in azione su strada dopo i mesi di lockdown. La cosa che però ha più impressionato non sono tanto le prestazioni delle i20 Coupé WRC, quanto la capacità del team di ripristinare il mezzo di Thierry Neuville ribaltatosi fuori strada nella prima giornata di test.

La reazione di Hyundai dopo l’incidente di Neuville

L’equipaggi uscì fortunatamente illeso, ma non certo la vettura, con l’anteriore ed il retrotreno praticamente distrutti. Una bella botta anche metaforica per Hyundai Motorsport, tale da generare un momento di frustrazione nella squadra. «Ma dopo 22 secondi di cattivo umore – ha spiegato ai microfoni di DirtFish il team principal Andrea Adamo – mi sono dato una scrollata e mi sono detto che se questa era la situazione, allora gestiamola. Ho chiamato i miei ragazzi per dire loro: “Domani voliamo a casa [nella base di Alzenau, in Germania, ndr] e facciamo sì che la prossima auto sia pronta”».

Così è stato, perché la i20 danneggiata è stata spedita a Francorforte, mentre la squadra tornava in terra tedesca il mercoledì mattina (ricordiamo che il test ha avuto luogo lunedì scorso) e l’indomani era già pronta l’altra vettura, che sarebbe stata a sua volta mandata in Finlandia dove è giunta questa domenica. Nel giro di alcuni giorni Hyundai ha praticamente smontato e ricomposto l’area test in terra finnica ed il resto è storia, con Neuville ed Ott Tanak che hanno svolto le loro prove in questi giorni. «Siamo stati in grado di riprendere immediatamente da dove avevamo interrotto la scorsa settimana – ha spiegato il belga – grazie agli sforzi di tutto il team. Abbiamo trascorso due giorni molto produttivi in ​​auto su strade impegnative ma divertenti, divertenti in molti modi». 

Tanak: “Ho alcune nuove idee per la Hyundai i20 Coupé WRC”

A Tanak invece l’azione con la i20 Coupé WRC era mancata, come ha ammesso, nonostante abbia corso con la i20 R5 sulle strade della sua Estonia nelle scorse settimane (in forma privata). E rivela: «Ero in attesa di iniziare a lavorare finalmente con il team, perché nel frattempo durante il periodo di isolamento abbiamo pensato a nuove idee per la vettura». Traccia infine un bilancio di queste sessioni Adamo, come riporta RallyeSport: «È una nota di merito per il mio staff e per i nostri fornitori il fatto che siamo stati in grado di eseguire tre giorni di test senza problemi. È stato importante per noi testare in Finlandia questa settimana, nonché rispondere rapidamente all’incidente che Thierry e Nicolas [Gilsoul, il copilota, ndr] hanno avuto la scorsa settimana e anche inviare un messaggio chiaro, ovvero che siamo pronti per ricominciare e andare avanti tutti insieme. È bello ritrovare i rally nel mondo reale per tirarci su il morale dopo un periodo lungo e difficile».

Luca Santoro:
Articoli Correlati