X

WRC | Svelata la nuova squadra di Toyota Gazoo Racing: torna Lappi, Ogier saluta Ingrassia

È un periodo di annunci per i team impegnati nel WRC: ora tocca a Toyota Gazoo Racing svelare la propria formazione in gara dal prossimo anno, ed anche in questo caso non ci sono novità eclatanti ma la conferma di quanto abbiamo detto e riportato in più di una occasione in questi mesi.

Evans e Rovanpera, le due punte di Toyota Gazoo Racing

Anzitutto, Elfyn Evans e Kalle Rovanpera proseguiranno il loro cammino con la squadra (non è stato specificato di quanti anni sarà il contratto) iniziato nel 2020, e che ha dato ad entrambi una serie di soddisfazioni in alcuni casi molto più grandi se comparate alla loro carriera precedente: il gallese si è laureato vicecampione nella stagione passata, ed anche quest’anno resta in corsa per il titolo (di recente ha conquistato il Rally di Finlandia, dopo il successo al Rally di Portogallo 2021: in totale sono quattro fino ad ora le vittorie con la Yaris WRC), mentre il giovane finlandese sta proseguendo la sua crescita a bordo di una World Rally Car, portandosi a casa il primo posto in Estonia e all’Acropolis Rally di quest’anno.

«Sono davvero contento di continuare a correre con il team Toyota Gazoo Racing», sono le prime parole di Evans. «Mi sono trovato molto bene qui negli ultimi due anni e vincere per la squadra nel rally di casa in Finlandia lo scorso fine settimana è stata una sensazione davvero speciale per me. Ora ci stiamo preparando per entrare in una nuova fase con nuovi regolamenti, e sono entusiasta di lavorare con tutti nel team per fare il miglior lavoro possibile nello sviluppo della vettura Rally1 e cercare di ottenere i migliori risultati possibili la prossima stagione. Prima di allora, sono desideroso di concludere quest’anno in maniera forte e contribuire a garantire il titolo nel campionato per la squadra». Rovanpera ha invece commentato: «Sono molto felice di rimanere con Toyota Gazoo Racing. I miei primi due anni con la squadra sono stati davvero buoni. Ho imparato molto e il team mi ha dato la possibilità di imparare e guidare a modo mio senza grandi pressioni. Abbiamo un cambiamento davvero importante in vista per il prossimo anno con una vettura completamente nuova, e sarà una grande sfida per tutto il team. Ma è davvero positivo avere già familiarità con la squadra nello sviluppare assieme la vettura ed essere in grado di fornire le nostre idee come piloti. Il team ci sta lavorando molto e sono entusiasta di aiutarli nel miglior modo possibile».

Ogier part time per il 2022

Ci sarà anche Sébastien Ogier, ma anche in questo caso nessuna novità: la sua stagione 2022 sarà part time, e prossimamente verrà definito il numero di gare e quali saranno (dovrebbe comunque essere al via del Rallye di Monte Carlo). «Non vedo l’ora di passare più tempo con la mia famiglia dopo quest’anno – ha spiegato il sette volte campione del mondo -, ma allo stesso tempo sono molto felice di rimanere con Toyota Gazoo Racing e di avere la possibilità di gareggiare in alcuni rally l’anno prossimo. Sono molto grato al team per avermi dato questa opportunità di continuare a fare in parte ciò che amo fare. Il programma degli eventi non è ancora chiaro, ma farò del mio meglio per aiutare la squadra nel campionato costruttori e per sviluppare la vettura. Sono entusiasta di vedere cosa porterà questa nuova generazione di auto allo sport [come accennato da Evans, parliamo delle vetture Rally1 ibride che soppianteranno le World Rally Car: Toyota si affiderà alla nuova GR Yaris, ndr] e so che il team si sta impegnando molto».

Si separano le strade tra Ogier ed Ingrassia

Ma a ben vedere un colpo di scena in realtà c’è stato, perché alla fine di quest’anno le strade tra il francese e il suo storico navigatore Julien Ingrassia si separeranno dopo più di quindici anni di carriera e di gare assieme. Si tratta dell’ennesima rottura tra pilota e copilota avvenuta nel WRC 2021, che ci ricorderemmo per la quantità notevole di scissioni tra equipaggi (da Loeb ed Elena sino a Fourmaux e Jamoul, passando per Neuville e Gilsoul, Greensmith ed Edmondson, Mikkelsen e Jaeger, Sordo e Del Barrio ed altri ancora). «Questa avventura è iniziata quasi 20 anni fa, nel novembre 2002 con il mio primo rally come navigatore», ha scritto sui suoi social Ingrassia. «Solo un paio d’anni dopo, nel gennaio 2006, ho incontrato Séb e abbiamo deciso di unire le nostre capacità e volontà per portare a termine la nostra missione nel miglior modo possibile. Che viaggio è stato da allora! Tanto duro lavoro, gioie ed emozioni indescrivibili, tante persone incontrate in tutto il mondo. Sono profondamente orgoglioso di ciò che abbiamo realizzato insieme a Séb [sette titoli WRC, ndr], tutta questa energia e determinazione che abbiamo speso in tutte le squadre di cui abbiamo fatto parte, tutte quelle sfide che abbiamo dovuto affrontare. Dopo migliaia di pagine di note, è giunto il momento per me di scrivere altre righe della mia vita, ed è per questo che ho deciso di chiudere la mia carriera dopo l’ultimo rally di questa stagione. Voglio ringraziare tutti voi per il supporto che mi avete dato e per tutte quelle emozioni che abbiamo condiviso insieme!». Il posto di Ingrassia verrà preso dal 2022 da Benjamin Veillas, già al fianco di Ogier nei test e sostanzialmente sostituto vicario del navigatore monegasco.

Il ritorno di Lappi, è ufficiale

Ma torniamo alla formazione Toyota Gazoo Racing nel 2022. Come previsto, entra nei ranghi – o meglio, rientra dopo aver fatto fatto parte del team tra il 2017 ed il 2018 – Esapekka Lappi. Dopo una stagione piuttosto tremenda in Citroen nel 2019 e un’altra più o meno soddisfacente in M-Sport, il finlandese era ripartito quest’anno dal WRC2 con l’italiana Movisport, vincendo nella categoria all’Arctic Rally Finland e in Portogallo. Poi, l’occasione di poter riprendere la Yaris WRC, sebbene ufficialmente da privato, al Rally di Finlandia, concluso con un ottimo quarto posto assoluto. Una sorta di test utile a Toyota Gazoo Racing per decidere se fosse il caso di riprendere sotto la sua ala Lappi: e così alla fine sarà, a quanto pare per un anno. «Sono davvero molto felice di rientrare nel team Toyota Gazoo Racing. Mi sembra di tornare a casa. Ho dei bei ricordi del passato ed è stato davvero bello lavorare di nuovo con le persone della squadra al Rally di Finlandia. Non appena sono tornato sulla Yaris WRC, mi è sembrato di nuovo che questa fosse la mia auto. Ovviamente per il prossimo anno avremo una vettura nuova e anche se non l’ho ancora guidata, sembra che sarà molto diverso con i nuovi regolamenti. Ma sarà interessante farne parte e sono molto emozionato per il futuro».

Il 30enne correrà part time, dividendo l’impegno e la vettura con Ogier. Dato curioso, anche il team con base in Finlandia adotta la politica dei piloti a rotazione, sulla scorta di quanto ha fatto in questi anni Hyundai Motorsport, con Evans e Rovanpera che saranno le due punte per il titolo. E, proprio come avviene nel campo rivale con Thierry Neuville ed Ott Tanak, sarà la strada a stabilire le gerarchie e chi tra i due potrà giocarsi le speranze per la vittoria finale nel WRC 2022.

Le parole di Latvala

Il team principal Jari-Matti Latvala ha commentato: «Siamo molto contenti di avere una line up così forte per la prossima stagione. È molto bello avere Evans e Rovanpera ancora con noi. L’anno prossimo dovranno lottare per vincere il titolo Piloti. Evans è un pilota veloce e costante, mentre Rovanpera è cresciuto tantissimo quest’anno. Abbiamo visto di cosa può essere capace. Sono sicuro che diverrà un contendente al titolo credibile già nel 2022. Ogier avrà un’importanza incalcolabile per noi, sebbene non punterà al Mondiale. Infine sono molto contento di dare il bentornato a Lappi. Ci ha già mostrato di saper vincere e di essere cresciuto tanto. E’ molto motivato e ha fatto vedere in Finlandia quanto possa essere forte. Credo sia il pilota perfetto per condividere la terza Yaris con Sébastien». L’annuncio di Toyota segue quello di M-Sport, che ha svelato intanto un pilota in gara nel prossimo biennio, e Hyundai Motorsport, che ha ufficializzato invece l’intera line-up.

Luca Santoro:
Articoli Correlati