Tra i nomi chiamati a dare un segnale di sveglia al Deutschland c’è certamente quello di Dani Sordo. Reduce da una deludente prestazione tra i boschi di Finlandia che gli è pure costata il posto nel prossimo apputamento su terra in programma a settembre in Australia, lo spagnolo amante del manto asfaltato, dovrà per forza di cose mettersi in luce per non perdere definitivamente il volante.
“Non è un mistero che il tarmac sia il mio terreno preferito – ha detto alla vigilia – Per ora l’abbiamo incontrato solo a Montecarlo e sebbene in quella occasione le strade fossero coperte di neve, il terzo gradino del podio conquistato è stato comunque incoraggiante. Bisogna considerare che il fondo che si trova in Germania è piuttosto insidioso perché varia da tratto a tratto e il meteo poi è spesso imprevedibile. In passato ho ottenuto buoni risultati in quelle condizioni, dunque partirò sin da subito con l’obiettivo vittoria. Per quanto riguarda la decisione di saltare la trasferta extra-europea è stata presa di comune accordo con Citroën. In questo modo potrò concentrarmi su Francia e Spagna dove posso puntare al successo, il team è forte e ho tutti gli ingredienti che mi servono per far bene”.