WRC | Rallye Monte Carlo 2022, Shakedown: Ogier e Loeb vicinissimi in vetta

I risultati del primo shakedown della stagione

Si apre il Rallye di Monte Carlo 2022 con lo shakedown dove abbiamo visto per la prima volta in azione le Rally1 ibride: vediamo come è andata
WRC | Rallye Monte Carlo 2022, Shakedown: Ogier e Loeb vicinissimi in vetta

Finalmente si apre da oggi la tanto discussa e strombazzata era ibrida del WRC, che si inaugura con il Rallye di Monte Carlo 2022 scattato dallo shakedown di stamane. Lungo i 2,29 km di Sainte-Agnès / Peille, su asfalti asciutti e in un clima per niente rigido ma anzi soleggiato ed abbastanza mite, c’è stato un primissimo confronto tra due pesi massimi della disciplina quali Sébastien Ogier e Sébastien Loeb, con il primo che ha ottenuto il miglior tempo fermano le lancette a 1:50.4 al terzo giro.

Si parte subito con il duello tra Ogier e Loeb

Nella ristretta classifica dello shakedown, riservato solo agli equipaggi sulle nuovissime Rally1 ibride, il campione regnante di Toyota Gazoo Racing e il suo nuovo copilota Benjamin Veillas hanno avuto la meglio su una classifica con distacchi però molto corti: va detto che ancora non abbiamo visto al pieno delle loro potenzialità le vetture che debuttano quest’anno al posto delle precedenti World Rally Car Plus, in una prova che tra l’altro non ha le caratteristiche delle gara che entrerà nel vivo questa sera. In ogni caso, Loeb e la nuova copilota Isabelle Galmiche si sono posizionati secondi: il nove volte vincitore del WRC sta affrontando la sua prima uscita con la Ford Puma Rally1 di M-Sport, prendendosi il miglior tempo nel primo giro per poi concludere a soli 5 decimi da Ogier.

A proposito di Loeb, ieri quest’ultimo ha spiegato a DirtFish perché per il momento sta correndo solo al Rallye di Monte Carlo con M-Sport: «Di base il piano era di fare più rally, ma alla fine abbiamo convenuto sul fatto che la trattativa fosse un po’ complicata, non tanto per me ma per gli sponsor [tipo RedBull, ndr] e quindi abbiamo deciso prima di fare una gara e per il resto ne riparleremo più avanti. Quindi non ho idea se ne faremo di più o meno». Il team principal Richard Millener ha spiegato, sempre a DirtFish, che tutto dipenderà anche da come andranno le cose in questo fine settimana di competizione, ma la volontà di M-Sport è di rivederlo sulla Puma anche per qualche altro appuntamento WRC nell’immediato futuro (fatti salvi anche gli impegni di Loeb con l’Extreme E, salvo sorprese).

La top 11 dello shakedown

Tornando allo shakedown, il terzo posto ha visto posizionarsi il vicecampione regnante Elfyn Evans, sponda Toyota, con un secondo di ritardo, mentre Thierry Neuville è il migliore degli Hyundai Motorsport con il suo quarto posto a 1,8 secondi da Ogier. Quinto Adrien Fourmaux (M-Sport) con un gap più sensibile, ovvero 2,6 secondi, seguito ad un solo decimo dal compagno di squadra Gus Greensmith, unico del team che non è iscritto per prendere i punti per la classifica Costruttori questo fine settimana. Un’altra Puma al settimo posto, quello del neoacquisto di M-Sport Craig Breen, a 3 secondi tondi, battendo di 8 decimi Takamoto Katsuta (Toyota Gazoo Racing). Il giapponese del Challenge Program di TGR si piazza con un solo decimo di vantaggio su Kalle Rovanpera, mentre la top 11 si completa con gli ultimi due Hyundai rimasti, ovvero Ott Tanak (stesso tempo di Rovanpera) ed Oliver Solberg (a 4,1 secondi).

A proposito di Tanak, quest’ultimo è partito nello shakedown dietro Breen e Fourmaux e non prima di loro: secondo DirtFish questo cambio di programma probabilmente è stato dovuto da un malfunzionamento all’unità ibrida (se così fosse, cominciamo bene, visto che l’estone lo scorso anno ha lottato contro l’affidabilità della sua i20), sebbene come abbiamo accennato in questa prova non c’è stata la possibilità di vedere in azione la spinta extra data dalla potenza elettrica. Ma non ci sono al momento conferme ufficiali su questo retroscena.

Crediti Immagine di Copertina: Toyota Gazoo Racing

 

Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in Primo Piano

Commenti chiusi

Articoli correlati