Come di consueto, in occasione della chiusura delle iscrizioni per il Rallye di Monte Carlo è stata diramata una pre-lista con alcuni dei nomi che andranno a comporre il tradizionale evento di apertura del WRC. Evento che segnerà l’inizio della nuova era ibrida per il Mondiale, e che vedrà inoltre il campione del mondo uscente e detentore di otto titoli Sébastien Ogier affrontare la sua prima stagione part time.
Rallye di Monte Carlo 2022, i nomi di Toyota, Hyundai e M-Sport
Il francese ha quasi appeso il casco al chiodo, preferendo svincolarsi dalla lotta per il titolo WRC ed assicurando durante la recente cerimonia del Prize Giving della FIA di non aver intenzione di ripensarci nel caso vincesse il Monte Carlo. La formazione della vincitrice del Mondiale Costruttori 2021, Toyota Gazoo Racing, sarà perciò guidata dai due capitani Elfyn Evans e Kalle Rovanpera, con Ogier sulla terza GR Yaris Rally1 con al proprio fianco non più Julien Ingrassia, lui sì ritiratosi a titolo definitivo dalle competizioni, bensì Benjamin Veillas. Per il TGR Challenge Program riparte per un’altra stagione completa Takamoto Katsuta, sulla quarta GR Yaris.
Hyundai Motorsport aprirà l’anno senza più il suo carismatico team principal Andrea Adamo, separatosi dalla squadra d’improvviso in questo finale di 2021. A Monte Carlo inizierà la lotta per la rivincita nel Mondiale Costruttori e non solo per Thierry Neuville, Ott Tanak ed il fresco di promozione Oliver Solberg (con al fianco il nuovo copilota Elliott Edmondson), tutti sulla Hyundai i20 N Rally1.
L’ambiziosa M-Sport vuole scrollarsi di dosso finalmente l’etichetta di anello debole del WRC, dopo aver sfruttato tutto il 2021 per prepararsi al meglio per la stagione che si sta per aprire. Prima fra tutti a rendere pronta la propria Rally1, la Ford Puma, la squadra però mantiene ancora un po’ di suspense: al momento risultano iscritte due vetture, con a bordo rispettivamente il confermato Gus Greensmith e il neoacquisto Craig Breen da Hyundai, mentre per ora M-Sport tiene le carte coperte sul resto della formazione, che dovrebbe essere svelata la prossima settimana. Salvo colpi di scena, dovrebbero esserci altre due Puma con a bordo Adrien Fourmaux, prossimo alla promozione nel team ufficiale, e il jolly di lusso Sébastien Loeb, che reduce dalla Dakar 2022 dovrebbe affrontare una stagione a tempo parziale nel WRC.
Rallye di Monte Carlo 2022, i primi nomi del WRC2 e WRC3
Sul fronte WRC2, che anche quest’anno promette faville e si dividerà nelle categorie Open e Junior, sono stati per ora confermati per Toksport WRT il campione uscente Andreas Mikkelsen, Marco Bulacia e Nikolay Gryazin, tutti su Skoda Fabia Rally2 Evo; nell’attesa di scoprire i nomi proposti da Movisport, la scuderia reggiana che ha vinto tra le squadre il WRC2, Saintéloc Junior Team proporrà a Monte Carlo Eric Camilli e Sean Johnston, mentre PH Sport sfodererà il vincitore del WRC3 2021 Yohan Rossel, tutti su Citroen C3 Rally2.
Sempre per quanto riguarda il WRC2 saranno della partita nel primo round stagionale Chris Ingram, al suo primo programma completo nel Mondiale con la Fabia Rally2 Evo e Toksport; stessa vettura per i nostri Carlo Covi, Fabrizio Arengi e Maurizio Morato, mentre su i20 N Rally2 troveremo Grégory Munster.
Citiamo poi per il WRC3 – per ora – Enrico Brazzoli, su Ford Fiesta Rally3, e il campione Junior WRC uscente Sami Pajari, sulla stessa vettura (che essendo per ora l’unica della classe, monopolizzerà questa competizione). Per il primo atto della Coppa FIA RGT avremo infine due Abarth 124 Rally con Roberto Gobbin e Martin Rada, e una Alpine A110 RGT con Raphaël Astier a bordo. Il prossimo 10 gennaio verrà pubblicato dalla FIA la start list definitiva del Rallye di Monte Carlo 2022.
Crediti Immagine di Copertina: Toyota Gazoo Racing