WRC | Svelato il Rallye Monte Carlo 2022, praticamente tutto nuovo

Percorso rinnovato per il Monte Carlo

Tante novità per la novantesima edizione del Rallye di Monte Carlo, prima gara della nuova era ibrida del WRC 2022: ecco il percorso quasi del tutto nuovo
WRC | Svelato il Rallye Monte Carlo 2022, praticamente tutto nuovo

Una certezza incrollabile del calendario WRC è l’apertura di stagione dal Rallye di Monte Carlo, appuntamento che è un classico della disciplina e che torna nel 2022 nelle date dal 20 al 23 gennaio. 

Il Rallye di Monte Carlo 2022 aprirà la nuova era ibrida

Ma la novantesima edizione della gara organizzata dall’Automobile Club di Monaco segnerà a suo modo la storia e sarà pregna di novità. Anzitutto, si tratterà del primo evento della nuova era ibrida del WRC, dove debutteranno le Rally1 in sostituzione delle attuali World Rally Car; inoltre, sul piano della gara vera e propria, il Monte Carlo 2022 si presenterà con un percorso in larghissima parte rinnovato.

Il Rallye lascia Gap per far base nel Principato

17 prove speciali per 319,33 km cronometrati: si torna alla normalità dopo l’edizione 2021 ridotta (14 PS per 257,64 km competitivi) a causa sia delle inondazioni avvenute mesi prima nelle zone dell’evento che a causa della pandemia, che aveva forzato una restrizione del programma e un anticipo per non cadere sotto la mannaia del coprifuoco. Nel 2022 invece verranno ristabilite le prove in notturna nella giornata di giovedì sul Col de Turini, assente quest’anno. Ci arriveremo, ma prima una delle novità più eclatanti: la base del Rallye si sposta da Gap (sede nelle ultime sette stagioni) al Principato di Monaco. Un cambiamento ipotizzato più volte ma mai concretizzatosi prima d’ora, con il parco assistenza posizionato nella cornice di Monte Carlo, che solitamente era limitata ad accogliere giusto la giornata conclusiva della domenica (tuttavia gli organizzatori non hanno comunque escluso un futuro ritorno a Gap, come riporta RallyeSport).

Percorso rinnovato al 95%

Ma veniamo quindi al percorso, che sarà nuovo per il 95% in confronto a quello del 2021; inoltre la gara avrà un aspetto quasi da Marathon di rally raid, visto che non ci saranno le consuete soste del service di metà giornata (sarà possibile solo il cambio gomme e gli eventuali lavori di aggiustamento per le auto, ma in proprio e con i materiali che gli equipaggi avranno con sé). Giovedì 20 gennaio 2022, come abbiamo detto, le due prove in notturna dopo la partenza da Monaco alle 18:45, ovvero la Luceram / Lantosque da 15,31 km e La Bollène-Vésubie / Moulinet da 23,53 km, quando saremo oltre le 21 di sera.

Venerdì 21 gennaio sarà la volta delle Alpi Marittime con la Roure – Beuil da 18,44 km, la Pierlas – Ilonse da 19,90 km e La Tour-sur-Tinée – Saint-Jean-la-Rivière da 21,10 km, da ripetere tutte e tre nel pomeriggio: sarà inoltre la giornata più lunga del programma con quasi 120 km di competizione. Sabato 22 gennaio toccherà a Le Fugeret – Thorame-Haute (18,50 km) seguita poi dalla nuova Saint-Jeannet – Malijai (17,04 km) e Saint-Geniez – Thoard (20,76 km), queste ultime due da ripetere nel pomeriggio e nella zona del dipartimento della Provenza – Alpi – Costa Azzurra. Infine domenica 23 spazio alla nuova La Penne – Collongues (19,45 km), con due giri da disputare, e alla Briançonnet – Entrevaux da 14,31 km e la cui ripetizione sarà valida come Power Stage finale. Chiusura infine con la cerimonia del podio nella consueta location della Piazza del Casino di Monte Carlo.

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