Il Rally di Turchia 2019 fa tremare un po’ le gerarchie del campionato viste sino ad ora, sebbene siamo appena alla primissima PS da poco andata in archivio, la Superspeciale di Marmaris Meydan da 2 km tondi.
Mikkelsen e Neuville subito in testa
La prova in notturna infatti non vede protagonista Toyota Gazoo Racing né Ott Tanak, da due appuntamenti a questa parte dominatore del WRC ed attuale leader di classifica. L’estone infatti non va oltre il settimo tempo, con un ritardo di 4,2 secondi dalla vetta che si accumula nella classifica assoluta, dove ovviamente occupa la medesima posizione. A firmare il miglior riscontro cronometrico ci pensano due terzi degli equipaggi Hyundai Motorsport, ovvero quelli capitanati da Thierry Neuville ed Andreas Mikkelsen.
Il belga e il norvegese concludono la PS1 con il medesimo tempo, 2:02.6, e balzano subito al comando della assoluta con una condotta di gara all’insegna dell’assalto con la baionetta già dalle prime battute del Rally di Turchia. Se questi sono i presupposti, ci dobbiamo aspettare un weekend con gli equipaggi sulle Hyundai i20 Coupé WRC pronti a gettare il cuore oltre l’ostacolo e a non attendere gli sbagli o le sfortune altrui, confidando di non commetterli loro né di incappare in imprevisti come è avvenuto l’anno scorso. Non a casa entrambi i piloti hanno spinto parecchio nella PS1, con Neuville che ha montato un mix di gomme soft e dure.
Rally Turchia 2019, gli altri piazzamenti dopo la PS1
Ad un secondo e sei decimi dalla coppia Hyundai, con Mikkelsen attualmente in testa, troviamo un sorprendente Pontus Tidemand, che torna a bordo della Ford Fiesta WRC di M-Sport dopo l’ultima apparizione stagionale avvenuta al Rally di Svezia. Ed il suo rientro nel Mondiale è una boccata d’aria fresca per il team di Richard Millener (almeno per ora), perché dopo gli ultimi round non proprio felicissimi riporta una vettura della squadra ai vertici di una gara iridata. Staremo a vedere come evolverà il resto del weekend per M-Sport, che deve comunque fare i conti con la prestazione non stratosferica (undicesimo tempo) dell’altro pilota schierato, Teemu Suninen.
Giù dal podio dopo la PS1 troviamo Sébastien Ogier, che parte abbastanza bene con la sua Citroen C3 WRC, cercando di dimenticare le ultime opache apparizioni nel campionato e le deludenti prestazioni su asfalto in Germania. Quinto tempo per il dominatore dello shakedown, Kris Meeke, proteso a cercare un buon ritmo con la Toyota Yaris WRC senza distruggerla sugli infidi sterrati turchi, mentre sesto troviamo l’altro Citroen Esapekka Lappi.
Abbiamo detto del settimo posto di un prudente Tanak (in generale serpeggia un po’ di apprensione per il resto del weekend tra i piloti, come ha rivelato Lappi), seguito poi all’ottavo da Kalle Rovanpera, subito primo nel WRC2 Pro con la sua Skoda Fabia R5. La top ten si chiude con il nono posto di Jari-Matti Latvala ed il decimo di Dani Sordo, il pilota Hyundai peggio piazzato in classifica.
Ottimo inizio per Fabio Andolfi
Nel WRC2 dei privati svetta Kajetan Kajetanowicz sulla Fabia R5, dodicesimo assoluto, seguito da un Fabio Andolfi molto in forma e pienamente recuperato dopo l’incidente al Rally di Germania. Il savonese guidato alle note da Emanuele Inglesi sulla Fabia R5 ammette le difficoltà della prova, ma mostra subito un buon ritmo di gara.
Domani si prospetta una lunga giornata al calor bianco, dove si staglia anche la presenza della prova speciale più lunga del Rally di Turchia 2019: qui il programma con gli orari.
Rally Turchia 2019, la top 15 dopo la PS1
POS | # | PILOTA | TEMPO | DISTACCO | |
1. | 89 | A. MIKKELSEN | 2:02.6 | ||
2. | 11 | T. NEUVILLE | 2:02.6 | ||
3. | 7 | P. TIDEMAND | 2:04.2 | +1.6 | |
4. | 1 | S. OGIER | 2:04.3 | +1.7 | |
5. | 5 | K. MEEKE | 2:04.6 | +2.0 | |
6. | 4 | E. LAPPI | 2:06.5 | +3.9 | |
7. | 8 | O. TÄNAK | 2:06.8 | +4.2 | |
8. | 21 | K. ROVANPERÄ | 2:06.9 | +4.3 | |
9. | 10 | J. LATVALA | 2:07.2 | +4.6 | |
10. | 6 | D. SORDO | 2:07.5 | +4.9 | |
11. | 3 | T. SUNINEN | 2:07.8 | +5.2 | |
12. | 41 | K. KAJETANOWICZ | 2:08.2 | +5.6 | |
13. | 42 | F. ANDOLFI | 2:09.0 | +6.4 | |
14. | 23 | J. KOPECKY | 2:09.4 | +6.8 | |
15. | 22 | G. GREENSMITH | 2:10.3 | +7.7 |