In un ridimensionato Rally di Svezia Skoda Motorsport ha schierato lo scorso weekend nove equipaggi sulla Fabia Rally 2 (già R5), ben sette dei quali nella top ten finale (o meglio, top nine, tanti quanti erano gli iscritti al traguardo) nella categoria WRC3.
Emil Lindholm ad un passo dalla vittoria in Svezia nel WRC3
Peccato però che il mattatore del secondo appuntamento del Mondiale Rally tra i privati, il giovane Emil Lindholm, in testa alla categoria sino alla terz’ultima prova speciale assieme al navigatore Mikael Korhonen, debba poi cedere la leadership al rivale su Hyundai i20 R5 Jari Huttunen, che poi vincerà il Rally Svezia. Tuttavia il finnico di Skoda perde sì, ma con un distacco di cinque secondi, e si dichiara felice del risultato oltre al fatto che la loro Fabia è stata la seconda più veloce tra le R5 (o Rally 2, come si chiameranno da quest’anno).
Oliver Solberg, esordio quasi positivo con Skoda
Al Rally di Svezia che quest’anno è stato una prova più su sterrato che tipicamente invernale (la quasi assenza totale di neve ha costretto gli organizzatori a tentare il tutto per tutto per evitare la cancellazione della prova, riuscendo a salvare solo nove prove speciali per un totale di 148,55 km di gara, rispetto ai 300 previsti) Skoda Motorsport ha fatto debuttare con i suoi colori Oliver Solberg. Il giovane pilota era al suo secondo impegno stagionale nel WRC3, ma per la prima volta correva con la Fabia Rally 2 Evo assieme al navigatore Aaron Johnston. Il diciottenne era pronto per salire sul suo primo storico podio nel WRC3, ma nell’ultima prova speciale Solberg ha dovuto fare i conti con una foratura lenta alla gomma posteriore sinistra che gli ha fatto perdere quasi due minuti, scivolando così in quinta posizione. «Non ci è chiaro dove abbiamo forato ma questo è il rally», l’ha presa con filosofia alla fine della gara il figlio d’arte.
I piazzamenti degli altri equipaggi Skoda in Svezia
Più in alto di Solberg, al quarto posto del WRC3, si posiziona un altro equipaggio privato Skoda formato da Eerik Pietarinen e dal navigatore già al fianco di Jari-Matti Latvala, Miikka Anttila, mentre l’ex M-Sport (ma prima ancora pilota ufficiale Skoda Motorsport) Pontus Tidemand e Patrick Barth hanno ottenuto il terzo posto nel WRC2, dove correvano da privati per il team Toksport WRT (la squadra del campione europeo rally 2019 Chris Ingram).
Michal Hrabánek, a capo di Skoda Motorsport, si è congratulato con i suoi equipaggi per «essere giunti tutti al traguardo». «Siamo felici – ha aggiunto – che tra le nove vetture della categoria WRC3 sette hanno gareggiato con la Fabia. Mi spiace per Oliver ed Aaron. Tra le condizioni più difficili possibile per quanto riguarda le strade, loro sono riusciti a mettere a segno una prestazione promettente, almeno sino a quando una foratura è sfortunatamente costata loro un possibile podio. Ora non vediamo l’ora che la collaborazione tra noi ed il team di Oliver prosegua a maggio al Rally di Portogallo».