Ad un appuntamento dalla conclusione del WRC 2021 la battaglia per il titolo resta aperta, ed intanto Thierry Neuville si è portato a casa la vittoria al Rally di Spagna, penultimo round della stagione. Il tutto mentre il redde rationem per la gloria mondiale tra Sébastien Ogier ed Elfyn Evans è rinviata alla gara che concluderà il campionato, ovvero l’ACI Rally Monza di novembre.
Rally di Spagna, due Hyundai sul podio
Ma torniamo alla Catalogna e al successo del belga di Hyundai Motorsport, ottenuto spodestando proprio Evans dal pomeriggio di venerdì 15 ottobre, prima giornata di gara. Pur faticando con problemi di sottosterzo all’inizio del fine settimana con la i20 Coupé WRC, ed adottando una condotta cauta per evitare di accollarsi rischi inutili (si correva interamente su asfalto anziché su fondo misto, cosa che non avveniva in Spagna dal 2009), Neuville è riuscito ad allargare il divario dal rivale di Toyota Gazoo Racing dai sette decimi ad un vantaggio che alla fine della seconda e penultima giornata è arrivato a quota 16,4 secondi, sino a chiudere domenica con 24,1 secondi su Evans. Pur essendo terzo in classifica di campionato, il belga è fuori dai giochi per il titolo e quindi ha potuto permettersi di non spingere troppo nella Power Stage conclusiva che metteva in palio dei punti bonus, ma dove ha concluso comunque secondo dietro al compagno di squadra Dani Sordo, che si è tolto a sua volta una ulteriore soddisfazione come vedremo a breve.
«Sono sollevato di essere arrivato alla fine», ha commentato Neuville, che ottiene il suo secondo successo nel WRC 2021 dopo l’Ypres Rally in Belgio. «È stato un weekend difficile ma abbiamo lottato molto duramente. Abbiamo fatto una buona gara pulita e fino alla fine tutto è stato perfetto. Sfortunatamente c’è stato molto stress prima dell’ultima prova speciale, ancora una volta», riferendosi a problemi di avviamento del motore della sua i20 proprio prima della decisiva Power Stage, poi rientrati. L’unica macchia, assieme ai citati problemi di sottosterzo, che adombra un fine settimana che altrimenti sarebbe stato perfetto per Neuville.
Evans tiene aperta la lotta per il titolo
Evans manca la vittoria nonostante una prima mattinata di gara partita nel migliore dei modi con ottimi tempi, ma poi il rivale di Hyundai ha preso il largo conquistando sette PS tra venerdì e sabato, con il gallese che perdeva in maniera costante terreno e che si è detto alla fine «felice e frustrato al tempo stesso», perché sia lui che il team a questo punto della stagione stanno lottando per qualcosa di più rispetto a dei piazzamenti d’onore.
In ogni caso, Evans ha di che essere soddisfatto, perché dopo la vittoria al precedente Rally di Finlandia aveva solo 24 punti di distanza in classifica dal leader Ogier, e dopo la Spagna la differenza è scesa a quota 17. Questo perché il francese non è che abbia brillato in questo fine settimana, dove è rimasto per larga parte inchiodato al terzo posto, faticando inizialmente con il set-up della sua Toyota Yaris WRC. Quando però nel secondo pomeriggio di gara le cose con la vettura hanno iniziato ad andare per il verso giusto, distanziando sempre Sordo, quarto e con il podio nel mirino, ecco che il motore andato in stallo nell’ultima PS di sabato ha riportato lo spagnolo pericolosamente vicino ad Ogier. I due hanno lottato per il terzo posto, con il pilota Hyundai giunto a soli due decimi di secondo dal rivale alla fine della mattinata di sabato, per poi distaccarsi di sette secondi e di nuovo distante solo un secondo; domenica avviene il sorpasso già nella prima prova speciale corsa alle prime luci dell’alba, con Sordo autore del miglior tempo, scalzando Ogier dal terzo posto per cinque decimi di secondo. Il pilota Hyundai andrà poi a chiudere quindi terzo, cinquantesimo podio della sua carriera, con 6,8 secondi di vantaggio su Ogier.
Ogier si becca pure una multa
Quest’ultimo non solo è costretto a rinviare i propositi di vincere il titolo al prossimo round di Monza, ma è stato pure stangato dai commissari di gara con una multa da 2.000 euro per non essersi fermato al segnale della polizia locale dopo aver sorpassato, in un tratto di trasferimento verso la PS13 di sabato, un mezzo sulla corsia di emergenza. Ogier ha infranto l’articolo 34.3.1 del Regolamento Sportivo del WRC 2021, che a sua volta prescrive ai concorrenti l’osservanza del codice della strada nei tratti di trasferimento di ogni località dove si corre. Il pilota assieme a Julien Ingrassia e al direttore sportivo di Toyota Kaj Lindstrom è stato poi ascoltato dai commissari di gara al parco assistenza. Dal documento che riporta la comunicazione dell’infrazione si legge: «Il pilota ha detto che alla rotonda dove è avvenuto l’incidente la strada è stata bloccata dalla polizia. Ha ammesso di aver passato l’auto davanti sul lato destro e si è scusato per la deviazione. Tuttavia, ha affermato di non aver capito i segnali fatti con la mano dal poliziotto perché esso non era davanti alla coda delle auto e molto spesso tali segnali sono fatti per aiutare le auto rally per attraversare gli ingorghi. Inoltre ha aggiunto di aver attraversato la rotatoria a bassa velocità». Per Ogier, già autore di una violazione del codice della strada ad aprile al Rally di Croazia, sono state comunque riconosciute delle circostante attenuanti.
Rally di Spagna 2021, la top ten
Torniamo ai risultati del Rally di Spagna e alla top ten. Se Sordo è terzo ed Ogier quarto, si posiziona al quinto posto Kalle Rovanpera, autore di un fine settimana costante in questo piazzamento; sesto Gus Greensmith, alla sua ultima uscita con Chris Patterson alle note (ennesimo cambio di navigatore per un equipaggio del WRC in questa stagione), ed ha di che festeggiare Oliver Solberg, che dopo cinque ritiri di fila torna a concludere una gara del campionato, questa volta con la i20 Coupé WRC gestita da 2C-Competition, con un buon settimo posto: curiosamente, lo stesso piazzamento al suo debutto con la vettura allo scorso Arctic Rally Finland di febbraio. Un’altra i20 WRC privata, quella con a bordo Nil Solans (chiamato al posto dell’infortunato Pierre-Louis Loubet) chiude ottava. Il catalano ha firmato un ottimo esordio con la World Rally Car, arrivando pure a liquidare con una battuta questo fine settimana di puro piacere provato alla guida: «Per quest’anno non avrà più bisogno di fare sesso». Sì, l’ha detto veramente.
Mikkelsen vince il WRC2 2021, niente da fare per Ostberg
Nono posto per Eric Camilli su Citroen C3 Rally, vincitore nel WRC2 davanti a Teemu Suninen, per la prima volta a bordo della i20 N Rally2. Solo quarto Mads Ostberg, partito abbastanza bene all’inizio ma poi ancora una volta quest’anno alle prese con una foratura, avvenuta venerdì pomeriggio, che gli ha fatto perdere minuti preziosi e il treno per conquistare il titolo di categoria, che va in contumacia ad Andreas Mikkelsen. Il norvegese, pur essendo assente, conquista il tanto agognato trionfo nel WRC2 con Toksport WRT e la Skoda Fabia Rally2 Evo battendo a distanza il connazionale campione uscente, e punta ora a fare il paio con il titolo nell’ERC.
Pajari campione Junior WRC 2021
Nel WRC3 vince Emil Lindholm, ed infine ricordiamo che in Spagna si correva l’ultimo round dello Junior WRC: alla fine si laurea campione Under Sami Pajari, primo finlandese ad ottenere questo titolo nonché il più giovane della storia in questo format.
Per quanto riguarda la classifica del WRC, in quella Costruttori il verdetto finale è rinviato a Monza, con Toyota sempre prima ma con 47 punti di vantaggio rispetto a Hyundai.
Rally Spagna 2021, classifica finale
POS. | PILOTA | VETTURA | TEMPO / DISTACCO | ||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 2:34:11.8 | ||||||||
2 | +24.1 | ||||||||
3 | +35.3 | ||||||||
4 | +42.1 | ||||||||
5 | +1:31.8 | ||||||||
6 | +4:17.3 | ||||||||
7 | +4:26.7 | ||||||||
8 | +4:34.9 | ||||||||
9 | +9:49.4 | ||||||||
10 | +10:05.9 |
WRC 2021, classifiche aggiornate
-Costruttori
POS. | TEAM | PUNTI | |
1. | Toyota Gazoo Racing World Rally Team | 474 | |
2. | Hyundai Shell Mobis World Rally Team | 427 | |
3. | M-Sport Ford World Rally Team | 187 | |
4. | Hyundai 2C Cómpetition | 52 |
POS. | PILOTA | PUNTI | |
1. | Ogier | 204 | |
2. | Evans | 187 | |
3. | Neuville | 159 | |
4. | Rovanperä | 140 | |
5. | Tänak | 128 | |
6. | Breen | 76 |
Crediti Immagine di Copertina: Hyundai Motorsport