WRC | Rally Portogallo 2022, Evans chiude da leader la prima giornata

Con la PS9 valida come prova superspeciale cittadina, si è chiusa la prima giornata di un Rally di Portogallo al fulmicotone. Elfyn Evans si conferma leader, dominando la classifica odierna dopo quasi tutte le prove ad eccezion fatta per la PS4 di Arganil 1, dove la vetta era andata fugacemente a Sébastien Loeb prima che si ritirasse (almeno per oggi). Stessa sorte, ma diversi motivi (per il primo una toccata che ha danneggiato il posteriore destro della Ford Puma Rally1, per il secondo qualche foratura di troppo alla Toyota GR Yaris Rally1) per Sébastien Ogier, un altro dei pesi massimi del rally mondiale apparso eccezionalmente in questo quarto appuntamento del WRC 2022 alla pari di Loeb, per rinverdire il duello che ha monopolizzato il Rallye di Monte Carlo dello scorso gennaio.

Evans in testa, Rovanpera in scia

Ma torniamo alla PS9 di Lousada, da 3,36 km. Evans ha conquistato la superspeciale, quarto scratch della sua giornata, ma sulle sue ambizioni si allunga l’ombra del compagno di squadra di Toyota Gazoo Racing Kalle Rovanpera, che nonostante fosse oggi partito per primo pulendo le strade – in virtù del suo status da leader della classifica del WRC, ma da domani l’ordine di partenza cambierà – ha via via guadagnato terreno anche approfittando delle disgrazie degli avversari, per installarsi al secondo posto della classifica ad una decina di secondi da Evans.

Solo Sordo si salva degli Hyundai

Si conferma terzo Dani Sordo, anch’egli suo malgrado avvantaggiato dalla caduta dei rivali, o nel suo caso dei compagni di squadra Ott Tanak (attualmente decimo ad oltre tre minuti e mezzo di ritardo, a causa di una doppia foratura subita oggi) e Thierry Neuville, sul podio sino alla PS7 per poi accusare un danno all’albero di trasmissione nel trasferimento verso la PS8 precipitando quindi al settimo posto in classifica, a un minuto e tre quarti da Evans. «Potevamo trovarci in lotta per la leadership – è l’amaro commento finale del belga -, ma siamo stati nuovamente colpiti da problemi tecnici. È frustrante: non posso fare più di quello che sto facendo e ogni volta perdiamo sempre punti, principalmente a causa di piccoli problemi tecnici». Alla fine però anche Tanak ha rivelato di aver avuto qualche grattacapo con la trasmissione della sua i20 N Rally1.

Greensmith in corsa per raggiungere il podio

Nel resto della top ten della prima giornata del Rally di Portogallo 2022 troviamo al quarto posto Takamoto Katsuta, autore del secondo miglior tempo nell’ultima PS e a 5,2 secondi da Sordo (e poteva salire sul podio, se non avesse accusato un testacoda nella PS6 che gli è costato una ventina di secondi); al quinto Gus Greensmith, anch’egli in corsa per il podio visto che dal terzo posto dista 16,3 secondi. Sesto Pierre-Louis Loubet, autore di un buon rally in questa giornata se non fosse stato per la sbavatura nella PS8 che gli ha precluso la lotta per i primi tre posti. A proposito di M-Sport, all’ottavo troviamo Craig Breen, a circa tre secondi dal settimo posto di Neuville, e al nono Adrien Fourmaux, piegato da forature e da un deficit di gomme di scorta.

Mikkelsen in testa nel WRC2

Nel WRC2 Open chiude per ora da leader Andreas Mikkelsen, che sulla Skoda Fabia Rally2 Evo di Toksport WRT ha spodestato la Hyundai i20 N Rally2 ufficiale di Teemu Suninen dopo che questo ha accusato una foratura nella PS7 (e meno male che Pirelli aveva fortificato i suoi Scorpion da sterrato…). Miko Marczyk svetta invece nel WRC2 Junior, con 21,4 secondi di vantaggio sull’altra Fabia Rally2 Evo del precedente leader Chris Ingram.

Domani altre sette prove speciali per la penultima giornata del Rally di Portogallo 2022: qui i dettagli con gli orari italiani.

Rally di Portogallo 2022, classifica della prima giornata