Sarà un quarto appuntamento del WRC 2022 molto particolare, quello che si correrà al Rally di Portogallo: anzitutto si tratta della prima gara su terra per le Rally1 ibride, e poi verranno celebrati i cinquant’anni del Mondiale nato nel 1973, con una serie di iniziative e soprattutto tanti protagonisti del glorioso passato di questo campionato del mondo, sia per quanto riguarda i piloti che le vetture.
Cenni storici sul Rally di Portogallo
Il Rally del Portogallo in effetti fa parte di quella cerchia di eventi costituitivi della primissima stagione del WRC (ma la sua nascita risale al 1967), per restarci sino ai primi anni Duemila, quando nel 2001 le piogge torrenziali compromisero l’esito della manifestazione. Il rally inizialmente si disputava su fondo misto terra/asfalto, per poi privilegiare la prima, e ha subito qualche cambiamento di sede: nel 2007 infatti traslocò nel sud del Paese, nella regione dell’Algarve, per poi ristabilirsi al nord nel 2015, dove tutt’ora si svolge. Nel 2020 la cancellazione a causa della pandemia, mentre tra gli aspetti positivi di questo evento citiamo la vittoria del titolo di miglior rally al mondo per ben cinque volte. Il Portogallo è in effetti una di quelle gare molto amate dal pubblico, che ne apprezza la spettacolarità delle prove speciali (a volte con eccessi di tifoseria, come le calche durante gli anni delle Gruppo B: a tal proposito si ricorda la triste pagina dell’incidente della Ford RS200 di Joaquim Santos che nell’edizione del 1986 si schiantò contro il pubblico).
Rally Portogallo, le caratteristiche
L’appuntamento lusitano si svolge nella zona di Porto, quindi a nord, e presenta tradizionalmente strade che nei primi giri sono praticamente sabbiose e scorrevoli, per poi diventare mano a mano che le vetture passano più tracciate ma anche più sassose, con pietre e pietruzze riaffioranti. Tra l’altro, non essendoci sosta di metà giornata al parco assistenza di Matosinhos in particolare nella tappa inziale di venerdì, gli equipaggi dovranno stare attenti alle loro vetture, con assetto rialzato, affinché non subiscano danni tali da dover essere per forza riparate da un team di meccanici o che costringano a perdite di tempo. Essendo poi il primo rally sterrato dell’anno, debuttano le Pirelli Scorpion migliorate e rinforzate per le vetture Rally1, più prestanti e pesanti delle precedenti World Rally Car Plus. Logica vorrebbe che le scelte principali per gli equipaggi siano le gomme hard, ma come abbiamo visto le strade del Portogallo richiedono una lettura di gara più complessa.
Rally Portogallo 2022, percorso ed orari italiani
L’edizione 2022 proporrà come novità la prova spettacolo di apertura di giovedì 19 maggio a Coimbra, mentre la Vieira do Minho di sabato sarà più corta di 3 km; per il resto, tornano prove iconiche ed anche leggendarie nel mondo dei rally, a cominciare dalla Fafe che chiuderà il programma domenica e che è presente sin dalla primissima edizione del 1973 (ovviamente non mancherà il salto di Pedra Sentada a pochi metri dal traguardo finale, in quell’anfiteatro naturale dove il pubblico si assiepa per seguire la gara). In totale avremo 21 prove speciali per 338,34 km cronometrati.
-Giovedì 19 Maggio
10:01 – Shakedown (Paredes), 4,55 km
19:55 – Cerimonia di Partenza (Coimbra – Estádio Universitário)
20:03 – SSS 1 Coimbra, 2,82 km
-Venerdì 20 Maggio
09:08 – SS 2 Lousã 1, 12,03 km
10:08 – SS 3 Góis 1, 19,33 km
11:08 – SS 4 Arganil 1, 18,72 km
13:31 – SS 5 Lousã 2, 12,03 km
14:31 – SS 6 Góis 2, 19,33 km
15:38 – SS 7 Arganil 2, 18,72 km
17:05 – SS 8 Mortágua, 18,15 km
20:03 – SSS 9 Lousada, 3,36 km
-Sabato 21 Maggio
08:38 – SS 10 Vieira do Minho 1, 21,57 km
09:38 – SS 11 Cabeceiras de Basto 1, 22,03 km
10:54 – SS 12 Amarante 1, 37,24 km
15:38 – SS 13 Vieira do Minho 2, 21,57 km
16:38 – SS 14 Cabeceiras de Basto 2, 22,03 km
17:54 – SS 15 Amarante 2, 37,24 km
20:03 – SSS 16 Porto – Foz, 3,30 km
-Domenica 22 Maggio
08:08 – SS 17 Felgueiras 1, 8,91 km
08:57 – SS 18 Montim, 8,69 km
09:38 – SS 19 Fafe 1, 11,18 km
11:08 – SS 20 Felgueiras 2, 8,91 km
13:18 – SS 21 Fafe 2 [Power Stage], 11,18 km
Rally Portogallo 2022, gli iscritti
Qui la notevole lista iscritti del Rally di Portogallo 2022, con il secondo round stagionale – tra le altre cose – del duello tra Sébastien Loeb e Sébastien Ogier.
Rally Portogallo 2022, come vederlo
Il Rally di Portogallo 2022 si può seguire ovviamente sul canale streaming ufficiale (e in abbonamento) WRC + All Live, con le trasmissioni che partiranno giovedì 19 maggio alle 19:00 (ora italiana): in programma live da ogni prova speciale e tanti contenuti esclusivi. In alternativa, Sky Sport Action al canale 206 del satellite proporrà da giovedì alle ore 20:00 le prime dirette dal Portogallo, con diverse finestre che si apriranno lungo il fine settimana.