La sorte del Rally Italia Sardegna 2020 potrebbe essere ormai definita, se anche l’ultimo tassello si incastrerà nel verso giusto. Dalla Regione arriva infatti il sostegno economico all’evento, una condizione imprescindibile per organizzare l’evento che dovrebbe slittare a fine settembre-ottobre.
Lo stallo poi sbloccato del Rally Italia Sardegna 2020
Previsto inizialmente nel weekend dal 4 al 7 giugno, l’evento fu poi rinviato sine die per colpa del coronavirus. Assieme al Rally Argentina parliamo degli unici due eventi del WRC 2020 che, per ora, sono stati solo rinviati e non cancellati del tutto per quest’anno come è successo a cinque round della stagione corrente. La situazione del RIS, sia a livello del contagio del Covid-19 in Italia che per quanto riguarda logistica ed eventuali restrizioni di viaggio, è molto più fattibile rispetto ad altri eventi per un recupero già da quest’anno (pensiamo alla sola Argentina, in un Sudamerica dove si sta assistendo ad una impennata del virus, o ai round cancellati come il Safari in Kenya). ACI Sport, organizzatrice del rally, ha ipotizzato quindi un rinvio autunnale, che potrebbe incastrarsi agevolmente visto che nel WRC sono rimasti solo tre appuntamenti ancora in piedi, anche se nel Consiglio Mondiale del Motorsport di questa settimana si potrebbe optare almeno per quest’anno per l’innesto di altre gare europee (magari dall’ERC) per rimpolpare un calendario ridotto ai minimi termini.
Arriva il supporto della Regione Sardegna
Questo è il quadro generale, in cui poi s’inserisce il particolare del supporto economico da parte della Regione Sardegna all’evento: da noi contattati la scorsa settimana, gli uffici dell’Assessorato allo Sport ci hanno confermato che entro la fine di questo mese la Giunta avrebbe deciso sulla concessione delle risorse per il rally, a cui sarebbero poi seguiti i bandi. Evidentemente le cose hanno poi preso una piega positiva visto che oggi il sindaco di Alghero, città ospitante assieme ad Olbia dell’evento, Mario Conoci, ha annunciato oggi la disponibilità economica in via formale per supportare l’appuntamento, come espresso ufficialmente dalla Regione Sardegna al presidente ACI Angelo Sticchi Damiani. Il sindaco della cittadina catalana ha specificato in una conferenza stampa tenutasi stamane negli uffici del Comune (erano presenti anche il presidente di ACI Sassari Giulo Pes di San Vittorio e l’assessore regionale al Turismo Gianni Chessa) che questo supporto farà sì che il rally possa tenersi sempre quest’anno, e che queste risorse sbloccate aiuteranno la FIA a decidere definitivamente che fare con il Rally Italia Sardegna.
Il Rally Italia Sardegna 2020 nel weekend del 3 ottobre?
Manca infatti soltanto un ultimo passo per vedere l’appuntamento del WRC disputarsi quest’anno, pur slittato: l’ok da parte della Federazione Internazionale, che potrebbe arrivare con il possibile varo del nuovo calendario del Mondiale Rally 2020 nel Consiglio che si terrà questo venerdì. Infine Pes di San Vittorio ha ipotizzato come nuova data il weekend del 3 ottobre (il format potrebbe essere rivisto in versione ridotta, vista la situazione emergenziale vissuta quest’anno): ricordiamo che è dal 2012 che il Rally Italia non si teneva in autunno.