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WRC | Rally Galles 2019, Hyundai a caccia di punti per il suo Mondiale

A tre appuntamenti dalla fine del WRC 2019 Hyundai Motorsport resiste in vetta, nonostante i cannoneggiamenti degli avversari e, a volte, della sfortuna. Per la scuderia di Alzenau i bonus passi falsi sono finiti da un po’, e al Rally del Galles del prossimo weekend non ci sarà altra via che asfaltare la concorrenza e piazzarsi nei primi posti della classifica finale (se magari arrivasse una vittoria la squadra non la schiferebbe, anzi).

Neuville deve dare nuova linfa alla sua corsa per il titolo WRC 2019

La roulette della line-up schierata dal vulcanico team principal Andrea Adamo vedrà a questo giro la presenza dell’inossidabile Thierry Neuville, il temprato Andreas Mikkelsen e Craig Breen, alla sua seconda opportunità nel WRC quest’anno per gentile concessione di Hyundai Motorsport. Partendo dal belga coadiuvato alle note da Nicolas Gilsoul, l’aver rallentato la propria corsa al titolo piloti (dopo un Rally di Turchia abbastanza bruttarello per i suoi standard) gli è costato una scivolata al terzo posto della classifica a quota 180 punti, 13 in meno di Sébastien Ogier (che lo ha spodestato) e 30 in meno da quel cagnaccio che si sta dimostrando Ott Tanak, leader nonostante in Turchia sia stato tradito per la terza volta quest’anno dalla sua Toyta Yaris WRC.

Neuville in Galles ha ottenuto come miglior piazzamento un secondo posto nel 2017, mentre l’anno scorso ha chiuso quinto, una posizione che non renderebbe giustizia alla sua corsa per il titolo se la replicasse anche il prossimo weekend. «Il Rally del Galles è una delle gare più umide del calendario, quindi dobbiamo prepararci per un fine settimana molto intenso. L’itinerario è impegnativo ma è ciò per cui il Galles è noto e sono pronto per la sfida», sono le parole del belga alla vigilia, riferendosi alle caratteristiche peculiare dell’evento britannico: sterrati a volte fangosi, comunque umidi e inerti, scivolosi e spesso tormentati dalla pioggia. Mica la ronde della sagra della salamella, insomma.

Mikkelsen e i ricordi legati al Galles, Breen al suo secondo round WRC dell’anno

Andreas Mikkelsen ha ottenuto due podi negli ultimi quattro appuntamenti, e sta dimostrando di meritarsi una conferma in Hyundai Motorsport. L’essere stato appiedato a sorpresa in alcuni eventi di quest’anno per necessità della squadra sembra gli abbia dato uno spinta motivazionale in più, che si è tradotta nelle prestazioni. Proprio in Galles il norvegese fece partire la sua carriera nel WRC, «quindi per me occupa sempre un posto speciale nel calendario», rivela. «È uno dei rally su sterrato più difficili che affrontiamo durante tutta la stagione, perché le prove sono veloci ma anche molto fangose».

Dicevamo di Craig Breen, che si è dimostrato sia il buon pilota che conoscevamo che un ottimo uomo squadra nel suo ritorno stagionale nel WRC al Rally di Finlandia, proprio sotto le insegne Hyundai. Il team ha deciso di dare una ulteriore opportunità all’irlandese facendogli correre il suo secondo appuntamento di quest’anno, e chissà che nel 2020 si possa ritagliare un posto in squadra per Breen, o in qualche altro team impegnato con le WRC Plus nel Mondiale se le caselle nella scuderia di Alzenau saranno tutte occupate (per dire: pare ad esempio, come risulta da fonti spagnole, che Dani Sordo rinnoverà con la scuderia di Alzenau per un’altra stagione. Neuville ha ancora qualche stagione davanti con il marchio coreano, Mikkelsen non dovrebbe finire appiedato salvo sorprese e Sébastien Loeb è confermato anche per il 2020).

Così ha commentato il pilota guidato alle note da Paul Nagle: «È bello essere di nuovo sulla Hyundai i20 Coupé WRC. La Finlandia ha superato le mie aspettative e sicuramente mi ha dato molta più fiducia in futuro. So che sarà difficile e dobbiamo fare tutto il possibile per fornire punti buoni per il campionato costruttori».

Neuville, Mikkelsen e Breen al Rallylegend

Già, il titolo costruttori, croce e delizia del team di Andrea Adamo e desiderata della casa coreana per dare anche una ulteriore spinta alle vendite dei suoi modelli. Ormai l’ingegnere piemontese non lascia intentata nessuna strada per ottenere l’obiettivo, mettendo alla frusta i propri piloti facendoli correre in appuntamenti collaterali tra un rally iridato e l’altro, che per loro valgono come test. Non a caso i tre equipaggi che corrono in Galles saranno poi al Rallylegend, l’evento di specialità che avrà luogo a San Marino dal 10 al 13 ottobre prossimo.

Adamo spiega: «La battaglia per il titolo mondiale sta raggiungendo sempre più il suo apice. Dobbiamo capitalizzare il miglioramento delle prestazioni della nostra i20 Coupe WRC con prestazioni competitive a tutto tondo. Come squadra, dobbiamo concentrarci sulla gestione delle cose in nostro controllo al meglio delle nostre capacità». Hyundai Motorsport, ricordiamo, è prima tra i costruttori con 314 punti, seguita da una incalzante Toyota Gazoo Racing a quota 295 e Citroen a 259 punti.

Luca Santoro:
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