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WRC | Rally Estonia, Rovanpera allunga in vetta

Kalle Rovanpera prende sempre più il largo al Rally Estonia, settimo appuntamento del WRC 2022, non solo mantenendo la propria leadership dopo le quattro prove speciali della mattinata di sabato, ma aumentando il vantaggio sul diretto inseguitore nonché compagno di squadra in Toyota Gazoo Racing Elfyn Evans.

Rovanpera vince tre prove su quattro e allunga in vetta

Quest’ultimo sembrava partito con l’intenzione di una rivincita dopo aver perso ieri il comando proprio nell’ultima PS (ricordiamo che la squadra capitanata da Jari-Matti Latvala non ha imposto ordini di scuderia nonostante Rovanpera sia l’attuale leader del WRC, con il team principal che ha suggerito al gallese di spingere per provare il ribaltone): Evans infatti ha vinto la PS10 di Elva da 11,73 km che ha aperto la mattinata, ma con solo sei decimi di secondo di vantaggio sul giovane compagno di squadra e rivale. Quest’ultimo ha poi imposto la sua legge vincendo le tre prove successive (la Mäeküla da 10,27 km, la Otepää da 17,08 km e la Neeruti  da 7,60 km), giovando di un miglior assetto e di un miglior grip e trovandosi pure nella posizione di non dover aprire le strade essendoci un ordine di partenza inverso, con Craig Breen primo a partire e Rovanpera undicesimo e ultimo tra i piloti prioritari.

Tanak resta terzo, seguito da Neuville

La mattinata si chiude con la PS13 di Neeruti e il finlandese quindi primo in classifica con 19,1 secondi su Evans (erano 11,7 ieri). Il podio è cristallizzato rispetto alla giornata precedente, con Ott Tanak che resta terzo a 57,6 secondi dalla vetta. Quarto, a 52,5 secondi dal compagno di squadra in Hyundai Motorsport, un Thierry Neuville che resta intelligentemente cauto senza spingere troppo come al suo solito. Ed intanto il belga ha ereditato la posizione da Esapekka Lappi, che nella PS12 cede di tre posti dopo aver subito un danno alla ruota della propria Toyota GR Yaris Rally1, con la gomma posteriore uscita dal cerchio a seguito di un salto. Il finlandese si è dovuto quindi fermare per sostituire lo pneumatico, cedendo due minuti e 40 secondi.

Si stabilisce perciò in quinta posizione Takamoto Katsuta, a tre minuti dal compagno di squadra Rovanpera, mentre al sesto troviamo un costante Adrien Fourmaux, migliore tra gli M-Sport per ora in classifica e distante dal giapponese solo 6,3 secondi: nonostante la pioggia caduta nella mattinata e qualche difficoltà di grip sulle strade fangose, il francese ha svolto un primo giro odierno pulito e senza grossi intoppi.

Mikkelsen primo nel WRC2, ancora problemi per Solberg

Settimo quindi Lappi a quattro minuti dalla vetta, seguito da Pierre-Louis Loubet, messo in croce dalla scarsa aderenza sulle strade con la propria Ford Puma Rally1, quindi nono l’altro M-Sport Gus Greensmith, costretto anch’egli a fermarsi per una foratura e cambio ruota nella PS12: sei i minuti di ritardo per il britannico il cui unico obiettivo è terminare questa gara. Chiude la top ten Andreas Mikkelsen, in testa nel WRC2 con la propria Skoda Fabia Rally2 Evo di Toksport WRT, impegnato però in una battaglia sul filo dei secondi contro Teemu Suninen, sulla Hyundai i20 N Rally2 e distante dal norvegese 13,9 secondi.

Sempre peggio Oliver Solberg che, dopo gli imprevisti di ieri, nella PS12 (ancora quella prova) lascia per strada più di un minuto per via del radiatore della propria i20 N Rally1 ingolfato a causa dell’erba, cosa che stava alzando la temperatura del motore.

Questo pomeriggio la ripetizione delle quattro prove speciali della mattina, più il ritorno della breve Tartu già vista giovedì sera: qui tutti i dettagli con gli orari italiani.

 

Luca Santoro:
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